PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/06/2007
avvolto in un cellophane azzurro ke distorce i contorni di cio' ke voglio vedere,smarrito in un labirinto concentrico dalla semplice soluzione,ripiegato,chino sulle gambe aspetto ,dismorfe mi guardo l anima ,non so' raggiungere il suo fondo e cerco un passaggio ke mi conduca altrove;contemplo la serenita' altrui e ritmicamente agogno a salvar me stesso,la frenesia di un fermo immagine ed il sogno di un insonne mi son compagni di viaggio.
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triste, ma se guardi dentro vuol dire che hai buona vista,un caro saluto cate

il 02/06/2007 alle 19:38

allora....stavolta ti munirò di set da speleologo....
per il fermo immagine ti ho già comprato una moviola da sballo...
AVE
g.wellior

il 02/06/2007 alle 20:28

La serenità altrui è un miraggio...non credo che per come siamo stati creati esista la serenità...è solo una meta che ci prefiggiamo...ma siamo sicuri esista veramente o rincorriamo solo un sogno che poi quando sembra di averlo raggiunto svanisce nel nulla? Siamo incontentabili e "avvolti" dai nostri voglio...alzati e liberati al vento...quel che sarà sarà...

Bacio
Melly

il 03/06/2007 alle 10:13

io penso ke esista son stato sereno piu' volte e sembra di volare sul mondo :)

il 03/06/2007 alle 15:33

eheheh se mi guardo dentro ho gli okki girati al contrario ehhehhehe :)

il 03/06/2007 alle 15:34

no manda direttamente uno speleologo ehhehhehe

il 03/06/2007 alle 15:35