e adesso l infinito,il mistero ardito,l inkognita sorpassata.un incrocio rinviato,due strade frantumate,che si assalgono ,si sopraffanno,asfalto nell asfalto caldo nero nel caldo nero.il lamento si espande,effluvio d incertezze,menomazione di dolci brezze.ho caldo e non respiro,blocco il tempo ,mi giro.