PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/06/2007
Il cieco
chiese ad una stella:
"Quanto vuoi per una notte?
Voglio vedere
questo rumore di onde
questo scintillio di luci
questo odore di gelsomini
queste voci di bambini"
La stella
enrando nei suoi occhi
lo accontentò.
E il cieco
osservò quello che gli apparve:
un cielo capovolto
diventato mare,
un palpito di luce
diventato fuoco,
un odore inebriante
diventato nebbia,
un suono di bambini ormai grandi
diventato grido.
Allora liberò la sttella
e tornò al suo mondo
dove tutto era rimasto
come prima
come aveva sempre immaginato.
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Incantevole fiaba, stelle, stelle d'oro per te..

grazie da deamor

il 01/06/2007 alle 11:55

un grande significato ,un po' come l'aedo di vecchioni che s'acceco' per rimaner nel sogno,bella,ciao

il 01/06/2007 alle 14:18

bellissima, ma tristissima,,ciao ariele

il 01/06/2007 alle 21:24

"..è più prudente sognare.." scriveva Emily Dickinson..

il 01/06/2007 alle 21:55

Sai fà rilfettere, su cosa sia meglio seguire la realtà o il sogno? Molto bella un sorriso nadia

il 01/06/2007 alle 22:11

Grazie a te, è una poesia che è nata così, forse stranamente diversa dalle mie solite..
Ciao

il 02/06/2007 alle 15:03

Vero, hai azzeccato: una favola...che come tutte le favole hanno pco ricosntro nella realtà.
Ciao

il 02/06/2007 alle 15:04

Hai nominato un autore a me molto caro...a,o vecchioni e le sue semplici poesie-verità..
Ciao

il 02/06/2007 alle 15:06

oggi siete molto buoni...grazie per i complimenti ma era solo una favola inventata...

il 02/06/2007 alle 15:06

triste quanto basta a capire che quasis empre i desideri non diventano realtà..
Ciao

il 02/06/2007 alle 15:08

Più prudente e anche più dolce...
Ciao

il 02/06/2007 alle 15:09

Grazie Nadia, spesso anche i sogni aiutano a sopravvivere alla amara realtà..
Ciao

il 02/06/2007 alle 15:10

Una favola che nasconde la sua metafora..Ben descritta ..bel ritmo. Complimenti !..Una spendida domenica per te! Dora

il 02/06/2007 alle 16:07

i significati sono profondi, troppo, ma la realtà è tanto dura, ci sono ciechi nati e ciechi diventati per ostinazione, quelli che non vedono il messaggio evangelico, quelli che non vogliono vedere il nostro mondo d'oggi che si sta frantumando...hai fatto bene a scegliere questa poesia...un caro saluto...gianni vivian

il 03/06/2007 alle 16:36

Grazie ariele..
Ciao,antonio

il 03/06/2007 alle 19:02

Ciao Dora e grazie...
un abbraccio, antonio

il 03/06/2007 alle 19:37

Ti ringrazio per la presenza ed il commento
Ciao

il 03/06/2007 alle 19:37

ti ringrazio davvero per due motivi:uno per il commento davvero forse eccessivamente gratificante e soprattutti perchè capita poche volte che il commento centri in pieno le sensazioni di chi scrive... tu lo hai fatto.
E poi grazie per aver scelto non l'ultima pubblicata (come quasi sempre si fa...)ma una delle precedenti peraltro una di quelle che a me sembra anche più bella nella sua assoluta semplicità formale..
Ciao

il 29/06/2007 alle 23:56

Mi era sfuggita, la trovo una favola con un messaggio estremamente profondo.
Occhi che vorrebbero cogliere la luce di un mondo migliore, cuori che anelano ancora alla speranza.
Un saluto, mati.

il 30/06/2007 alle 00:03

Grazie mati...

il 01/07/2007 alle 19:47