Quanta è lunga la notte,quando l'anima si agita,si muove insonne e forse in un angolo si piange per i tanti dolori.Quanti sbagli si commettono, forse... inconsapevolmente. Poi ci si rialza e si continua la corsa..che appare lunga, tortuosa e si continua a piangere.Caro Carlo,questo testo,fa riflettere..e pensare!.Un abbraccio Dora
Ciao carissima Dory, e si ha volte è così tortuosa, anche il più forte dei forti puo' essere colpito nella lunga notte...sembra sempre che tu riesci a capire perfettamente cio' che a volte credo gli altri non capiscono, si sente che sei persona di grande esperienza e sensibilità, sai che all'inizio mi scrivesti due parole che hanno in un secondo cambiato il mio modo di scrivere: LA SEMPLICITA'...ricordi? ancora adesso ti devo dire grazie.....veramente grazie Dory...
un saluto e tanta stima
Carlos