Perso
Nell’azzurro infinito
Di un ipnotico cielo
Divengo leggero:
mi scopro aria silvestre
e, vigoroso scivolo,
bianca valanga
giù verso valle;
lento mi faccio lago e,
per il bosco corro
dissetato cervo;
mobile ondeggio,
verde foraggio
al ritmo del flebile zefiro;
tutto abbraccio,
raggiante sole
dispensatore di vita.
Nulla può fermarmi :
sono uno con il tutto.