quattro vecchietti dietro un tavolo di carte
un calice di vino mezzo pieno
un sigaro schiacciato in mezzo ai denti
facevano una partita di scopone
mastro luigi un vecchio ferraiolo
con giacca e pantaloni di velluto
fiore di plastica messo nell’occhiello
un fazzoletto a quadri nel taschino
mastro peppino stimato falegname
con un giaccone grigio pura lana
un maglioncino con il collo alto
e un paio di Jeans larghi felpati
tonuzzo invece un gigantesco autista
ora un po’ chino per il peso e gli anni
sotto il soprabito un vestito a righe
di un grigio scuro con una camicia rosa
don carlo era il piu’ vecchio di tutti
da giovane era stato commerciante
sotto un cappotto di un colore scuro
maglione bianco e pantaloni neri
tra una partita ed un goccio di vino
parlavano dei tempi andati via
di come era la vita di una volta
di oggi e previsioni del futuro
mastro luigi vi ricordate disse
quando a scuola e parlo di chi era fortunato
ci si andava a piedi con un quaderno in mano
e con in tasca un tozzo di pane
senza un centesimo con le tasche vuote
a volte con le scarpe anche spaiate
e con i pantaloni rammendati
che tempi ,altri tempi
mastro peppino finendo il suo bicchiere
ed i rimproveri dei maestri
le bacchettate a mo’ di frusta sulle mani
lo stare inginocchiati per castigo
al che tonuzzo vi ricordate all’uscita da scuola
si entrava di soppiatto nei giardini
cogliendo in fretta e furia qualche frutto
mentre gridando ci venivan dietro i contadini
don carlo che tempi disse lisciandosi un po’ i baffi
quando di pomeriggio si giocava per la strada
con un pallone fatto con dei vecchi stracci
scalzi ci si sbucciavan piedi e ginocchi
e continuo’ e si che differenza oggi con allora
abbiamo belle case ,macchinoni, telefoni
ne abbiamo uno ognuno o anche di piu’
insomma non ci manca proprio niente
pero’ qualcosa penso abbiamo perso
non vedo l’amicizia come allora
no non c’e’ piu’ quella sincerita’
saremo ricchi adesso d’ogni bene
ma dentro noi c’e’ tanta poverta’.
delle volte mi fermo con delle persone anziane e resto affascinato dai loro racconti , quello che ho scritto l' ho sentito da alcuni di loro .