PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/05/2007
Mi chiamo Andrea ho quarantotto anni
e vivo a Reggio
e’ piu’ di trenta che faccio il macellaio
ed altrettanto che scrivo di poesia

non so dei due cos’e’ che faccio peggio
mi ci vorrebbe forse un bel sorteggio
pero’ con la poesia no non mi inguaio
ci vivo invece con la macelleria

vi chiedo scusa se qualche volta sbaglio
magari scrivendo qualche fesseria
pero’ la metto li tra le cazzate
cercando non far danno alla poesia

mi riprometto sempre di far meglio
lo so che scrivo triste e’ malattia ?
nel mio dna e’ non puo’ andar via
parole nel cervello stampigliate

si qualche volta ci ho pure provato
a scrivere qualcosa di felice
ma quasi sempre mi son ritrovato
dentro un vestito che non mi si addice

e non mi manca nulla l’ho giurato
e bene o male ho quello che mi piace
non sto poi male e sono innamorato
perche’ questa tristezza il cuor produce?



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La verità e che quando siamo felici non abbiamo voglia di scrivere. La poesia è ciò che usiamo per descrivere quella parte del nostro animo in cui sono segretamente rinchiuse le nostre tristezze, le nostre amarezze, insomma, il dolore, che insieme all'amore, ci rende vivi. sono convinta che dietro una buona poesia ci sia una buona tecnica e un'ottima forma..magari questa ci manca. Ma chi se ne frega!!poesia è libertà!!

il 21/05/2007 alle 16:47

WWWWW la poesia allora ,stupendo e veritiero commento , avevo paura di avere il cuore ammalato di tristezza ma dietro le tue parole penso non sia piu' cosi, grazie,un salutone

il 21/05/2007 alle 16:50

DEVI ESSERE DAVVERO UNA PERSONA FANTASTICA..lusinghe a parte!traspare dalle tue poesie..

il 21/05/2007 alle 17:08

..che sia di sangue,sudore o lacrime,la poesia è sempre carta bagnata..credo che chi alberga la tristezza sia l'unico che possa generar anche la poesia..un b@

il 21/05/2007 alle 19:23

caro andrea non ti crucciare , siamo poeti
e dalla malinconia nasce il nostro poetare
siamo stati impastati col dolore
anche se dentro abbiamo un grande amore.
ti abbraccio veronica.

il 21/05/2007 alle 19:26

Concordo con tutti e sopratutto con la mia socia e amica adorata qui sopra...qualcuno che lesse le mie poesie mi analizzò..."iper-nostalgica e iper-malinconica" mi definì...Penso che sia innata in noi...e questo aiuta a metter giù parole sognanti...di qualsiasi natura esse siano. Una cosa è certa, sai emozionare ed è questo quello che conta. Bravo Andrea...continuiamo a scrivere!!!
Bacio
Melly

il 21/05/2007 alle 20:32

no carissima sono solo una persona,grazie un caro saluto

il 21/05/2007 alle 20:44

ma io sorrido sempre alla vita e ' essa che avolte non lo fa ,grazie Elle,ciao

il 21/05/2007 alle 20:45

e' un autoanalisi e ti giuro credimi sara' sicuramente il mio cuore ad essere malato,grazie Pura sei eccezionalmente carina nei tuoi commenti,ciao

il 21/05/2007 alle 20:47

innanzi tutto complimenti per quello che hai scritto!
Sai la tristezza è qualcosa che secondo me nasce e vive dentro di noi, si prende il suo spazio e si nasconde in qualche angolo buio della nostra mente, sai la tristezza a volte è dipesa da fatto (se non giustificata da un particolare avvenimento) da una sostanza mancante nel nostro cervello che serve per equilibrare il nostro stato d'animo...
C'è cura, ma forse non saremmo piu' veramente noi stessi per tutta la vita...a te la scelta...
Ti auguro di trovare un po' di quella felicita' che ti viene un po' a mancare...cercala...cercala...non ti arrendere mai....mai...
con affetto
sbastos 31 anni

il 21/05/2007 alle 20:47

Anna conosco le tue poesie avendole lette anche su altri siti e so' che sei una poetessa di grande spessore ,cosa dire un commento come il tuo non puo' che farmi inorgoglire, non merito tanto ,grazie
te lo dico veramente con il cuore in mano GRAZIE
un caro saluto

il 21/05/2007 alle 20:51

apprezzo molto il tuo paragone alla minestra e
cerco di farla sempre giusta di sale come daltronde
ritengo siano le tue, grazie Discri penso che tu sia napoletano ,non vorrei sbagliarmi, la mia macelleria e' nel centro storico di Reggio penso che sia realmente un pochino lontana,grazie,un caro saluto

il 21/05/2007 alle 20:54

forse si potrebbe scrivare alcuni lo fanno ed io ci ho provato cose allegre felici ma almeno per me non e' la stessa ispirazione,grazie molto gentile,potresti dirmi il tuo nome affinche 'non scriva il tuo nick tra l'altro bellissimo ma kilometrico,ciao e grazie,Andrea

il 21/05/2007 alle 20:58

e' verissimo Veronica tutto quello che scrivo lo faccio per l'amore che ho verso la giustizia e tutta l'ingiustizia che vedo in tv sui giornali insomma nel vivere quotidiano sprigiona quella tristezza che mi spinge a scrivere,grazie PICCOLA STELLA

il 21/05/2007 alle 21:00

finche' c'e' vita c'e' poeta ricorda Leon ,il poeta e' un essere strano e' immortale perche' perde quella cosa banale il corpo ma il suo spirito rimarra' per sempre impresso sulla carta,grazie Leandro ,grazie amico,ciao

il 21/05/2007 alle 21:03

anch'io concordo con te con la tua e mia amica con tutti ,siete stupendi ,grazie grazie grazie ,ciao Melly

il 21/05/2007 alle 21:05

sai caro Sbastos ti parra' strano ma non ti dico che sia felice ad essere triste ma........., l'ho scritto e' nel mio dna e forse se non fosse cosi come avrei potuto trovare amici,gente meravigliosa come te come voi ,w i poeti Sbastos e grazie ,con affetto Andrea

il 21/05/2007 alle 21:07

Ehila' non e' che abbiamo per caso lo stesso dna,Saaf, scherzo ma hai fatto con il tuo il mio quadro perfetto,l'unica differenza e' che forse io scrivo un po' di piu' grazie Saaf un abbraccio

il 21/05/2007 alle 21:10

Tante volte anch'io mi son fatta questa domanda, nelle poche poesie che provo a scrivere c'è sempre quel filo di tristezza lì compagna fedele. In tutto questo c'è una cosa che ci accumuna tutti la sensibilità di provare a comprenderci che ci unisce e ci solleva un pò. Continua così un sorriso nadia

il 22/05/2007 alle 01:02

grazie Nadia apprezzo tantissimo il tuo commento,ciao

il 22/05/2007 alle 05:56

molto piacere Andrea,io sono Chiara:)

il 23/05/2007 alle 10:15