PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/05/2007
È l’ora delle corse,
dei nasi infreddoliti
di angosce e di tremori,
di idioti professori
che adorano pesanti cornucopie
di tomi astrusi e inutili
procacciatori solo di scoliosi

Dal finestrino
di un camion parcheggiato
foto di donne nude
mi scrivono la strada
dove si ferma il cuore
e inizia la sventura
del diventare grande, uomo
senza volerlo, perché si beve
come una medicina amara l’aria
di questa grigia fredda ed umida
mattina.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

che bella....
poe.

il 20/05/2007 alle 17:56