PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/05/2007
Soltanto quattro muri son rimasti
che a mala pena stanno ancora in piedi
per tetto il cielo niente piu’ finestre
cocci di tegole sparsi sul cemento
del pergolato solo fil di ferro

e’ ancora li lo spiazzale di cemento
dove d’estate sotto il pergolato
ci si passava le serate insieme

e si parlava un po’ di tutto o niente
sotto la luce di una fioca lampadina

ricordo quell’uscire fuori per andare al bagno
un metro per due metri con la porta di legno
il freddo degli spifferi d’inverno

dentro tre stanze con le mura spesse
son nati in undici compresi di mio padre
femmine e maschi divisi dalle tende
femmine e maschi uniti dall’amore

soltanto quattro muri son rimasti
a reggere i ricordi di quei tempi
qualcuno dei miei zii e’ andato via
i nonni e’ tanto che non ci son piu’

raccolgo un coccio guardo quella tegola
che sembra voglia dirmi tutto passa
poi tirando su le spalle guardo il cielo
e penso e’ vero tutto quanto passa.

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Molto bella. Sai, l'inizio mi ricorda una poesia di ungaretti che amo molto. ciao

il 18/05/2007 alle 22:03

grazie elaine ,qual'e' cosi la vado a leggere,un caro saluto

il 18/05/2007 alle 22:07

"..quella tegola che sembra voglia dirmi tutto passa
poi tirando su le spalle guardo il cielo
e penso è vero tutto quanto passa" è una chiusura che descrive con estrema efficacia poetica la riflessione finale e che condensa in maniera esemplare una poesia davvero molto bella.
Complimenti.
Ciao
Alessio

il 18/05/2007 alle 22:55

Ciao igress, se tu potessi chiedere al piccolo coccio che tutto il pasato ha assistito sono sicuro direbbe a te la stessa cosa e cioè: TUTTO PASSA! igress ci hai regalato l'ennesima emozione...
un saluto
sbastos

il 18/05/2007 alle 23:06

sono ripetitivo....complimenti

il 19/05/2007 alle 01:03

un maestro di Ph....davvero bella

il 19/05/2007 alle 01:12

grazie Alessio,gentilissimo.ciao

il 19/05/2007 alle 05:29

tutto passa Sbastos si,grazie ciao

il 19/05/2007 alle 05:30

lo sai che non la conosco,di chi e'?,grazie molto gentile,ciao

il 19/05/2007 alle 05:31

grazie grazie grazie,ciao

il 19/05/2007 alle 05:32

parole grosse,grazie molto gentile ,ciao

il 19/05/2007 alle 05:32

Quanto fa male il passare delle persone amate e dei momenti di gioia!
Molto bella, igress

il 19/05/2007 alle 08:31

se quei quattro muri potessero essere ricostruiti, anche per un sol attimo, sarebbe bellissimo. Se quelle persone ritornassero per un solo abbraccio...
Con la tua poesia l'hai fatte rivivere..
Fantastica.

il 19/05/2007 alle 09:21

..BASTA POCHISIMO...per far ricordare tutto il bello della nostra vita passata..anche 4 pareti vecchie..
i ruderi sono le basi dei nostri ricordi..
bella
ciao
Klavier

il 19/05/2007 alle 09:51

E meno male che tutto passa altrimenti che ne sarebbe di noi e dei nostri ricordi? Bravo Sergio migliori sempre di più nel tuo essere poeta.

Un caro saluto.

il 19/05/2007 alle 10:13

grazie a voi che mi leggete e commentate,di cuore Andrea,ciao

il 19/05/2007 alle 14:02

grazie provero' a leggerla' ciao

il 19/05/2007 alle 14:03

e' la vita cara Luce ,tutto passa,ciao

il 19/05/2007 alle 14:04

se ,peccato non sia cosi,grazie un caloroso saluto

il 19/05/2007 alle 14:05

basta poco ;lo dice anche Vasco,grazie un salutone

il 19/05/2007 alle 14:06

grazie marco e' tanto che non ci si sente ,tutto bene?,un caro saluto

il 19/05/2007 alle 14:08

si intitola san martino del carso

il 19/05/2007 alle 15:24

grazie un caro saluto,ciao

il 19/05/2007 alle 21:12

LAPIENEZZA DEI RICORDI RICOSTRUISCE PER INCANTO ,E SE TUTTO PASSA QUELLI RESISTONO AL TEMPO,BRAVO MAGICO CANTORE DEL RICORDO,UN ABBRACCIO CATE

il 20/05/2007 alle 16:03

e' cosi i ricordi non sbiadiscono quasi mai,grazie Cate,ciao

il 20/05/2007 alle 16:49