PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/05/2007
La Grande Sala fiorisce
dalla tavolozza dei sogni.
La Notte perpetuamente Stellata,
la incornicia che pare un diadema.

Turgide mura affrescate in stupore
s’adergono al suono limato
d'arpicordi e viole.
Ridenti custodi asserviscono
ai comandi assuefanti
dell’amore.

“Arianna, un primo sole
avverte cautamente di poterci cullare.
Senti trapelare quel raggio
d’armonie?”

“ Si, ma temo non riscaldi come avrei voluto.”

“Le tue vele di luce ridiscendono la nostra riva,
troppo radenti la scogliera del tramonto.”

“ Se i miei occhi sono tanto profetici
è perché hanno letto la paura
addensata nel fondo dei tuoi.”

Silenzi.
Ultimi balenii prima
che l’autunno diffondi
lamentoso scrosci d’impotenza.
La colpa più grande che domani
il cuore possa espiare,
quando scoprirà che ci sono tesori destinati
ad emergere comunque.

“Ma poi…”

“ Poi, Arianna?”

“ .. non li riconosci quei sembianti che
ci sorridono,
il martellante vocio oltre la Grande Sala?
Come fingere di non vedere,
come non udire ?”

“ Tutto quanto è disposto dalla matrigna illusione.
La Galleria degli Specchi è una sottile prigionia,
la Stanza degli Echi un sepolcro che evoca una
vita che non è più.


“Io vado, ma per poi ritornare.”

“ Non esiste altra via per rientrare .
Da questa porta si può solamente uscire."

“Ci sarà un modo, vedrai.
Ti ritroverò al centro della Sala,
il mio sguardo ti racconterà un unico tempo,
come se non l’avessi mai distolto da te.”

“Tu non sai quale sia il rischio.
Ti amo come un uomo ama
perché presso di te risiede il soffio
che ogni volta amalgama
l’anima mia nuda ai sensi di questo
corpo che orienti soltanto tu.”


Ma dopo l’urto, pochi secondi d’ampi respiri;
quindi turbini sprezzanti portano via
occhi mani e braccia;
crollano le gambe tremolando smorte,
il volto si dissocia da ogni forma.

E dal guscio d’uomo innamorato,
va esalandosi lento un singhiozzo
che la pena del poeta
racchiude.




  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

Splendida.. non ci sono altre parole per descrivere i tuoi versi.
La minuziosa e accurata descrizione di questo luogo da sogno,dove si tiene il dialogo,
riesce a farmi scorrere innanzi agli occhi i due protagonisti,sembra davvero che io li veda..
si riesce a percepire la dolce melodia proveniente d’arpicordi e viole, l’immensità di una sala ricca di luce di questo sole che il riscalda il cuore;le paure, infondate oserei dire,per una luce così bella,di entrambi…lei quasi radicata ad una realtà lasciata sospesa,lui desideroso di lasciarsi andare in questa immensa sala che raccoglie 1grande emozione,1sentimento forte che è pronto anche ad eclissare se non gli vien data voce.. ma entrambi innamorati e speranzosi di viversi.. davvero bella e molto sentita.

il 11/05/2007 alle 15:13

e' favolosa Fra ,non deludi mai,ciao

il 11/05/2007 alle 15:36

son felice che ti sia piaciuta e che tu abbia sciolto tutti i nodi focali della poesia...molto apprezzato il tuo commento...ciao crodina...con affetto, fra

il 11/05/2007 alle 17:07

ti ringrazio caro andrea...un salutone, fra

il 11/05/2007 alle 17:08

Una lirica onirica dove il sogno descrive i sentimenti rivolti da un uomo innamorato verso Arianna. Forse, un sogno trasferito sulla tavolozza ?Tutto quanto è disposto dalla matrigna illusione.
La Galleria degli Specchi è una sottile prigionia,
la Stanza degli Echi un sepolcro che evoca una
vita che non è più.
Arianna, con il filo magico, lo orienta magnificamente.
Caro Fra, sei sata ispirato dalla musa e il risultato è eccellente!.Ti lascio un abbraccio.Dora

il 11/05/2007 alle 18:28

paura di esaltare il sentimento e nello stesso istante speranza,vai poeta anche con pena alimenta l'amore,fallo fiorire,è quella fiamma que lgetto di vita sarà la certezza che non
è un illusione di specchi,tutto il tuo dolce sentimento
rinforzerà e darà ad una arianna,il filo che unisce i cuori ,bravissimo ,mi commuovo del tuo gran cuore di poeta,scricciolo sei grande ariele

il 11/05/2007 alle 21:10

Fra, quando la commozione è troppo forte non sono capace ad articolare quell'emozione che pulsa dentro.
Credo che in assoluto sia una delle liriche più belle che tu abbia scritto.
I versi raffinati, le immagini eleganti, i sentimenti dei due innamorati esplodono in tutta la loro bellezza e mi incantano.
Grazie, un abbraccione a quel cuore che è un tenero groviglio d'amore, mati.

il 11/05/2007 alle 23:44

Non so se sia un saluto, o solo pene di un poeta. So che fa vibrare questa meraviglia di cuore che si scioglie tra le righe più emozionanti, quanto amore c'è! un abbraccio nadia

il 12/05/2007 alle 01:03

Mia cara Dora, grazie per l'encomiabile commento...:-), ricambio l'abbraccio, buon fine settimana...baci, fra

il 12/05/2007 alle 13:24

grazie scricciola, la speranza e il timore bevono il latte dallo stesso seno...Amore....bacio grande fra

il 12/05/2007 alle 13:30

grazie a te mati per essere onnipresente, con le pulsazioni del tuo animo che accolgono caldamente le umili sequenze che il cuore mi detta.....bacio grande...fra

il 12/05/2007 alle 13:34

c'è una base presa dalla realtà, le mura le ha edificate la fantasia...e vien fuori la poesia!....baciotto dolcenadi...fra

il 12/05/2007 alle 13:37

Come giudicare simile bellezza? Non ho percepito a fondo chi ti abbia ispirato, ma il risultato è davvero coinvolgente e il dialogo superbo
Un caro saluto
Cesare

il 12/05/2007 alle 19:29

Ti ringrazio Cesare per averla apprezzata....colei che mi ha ispirato rimarrà sotto quest'unico pseudonimo..:-) con grande stima, fra

il 13/05/2007 alle 11:29

Messa in scena in teatro diverrebbe un'opera coi controfiocchi! C'hai mai pensato? A scrivere opere teatrali intendo? Saresti un grande..
Un salutone.

il 14/05/2007 alle 09:01

presa sta laurea, te giuro che provo di tutto...:-), ciao carissimo e grazie...fra

il 14/05/2007 alle 20:56

Come al solito, la bellezza e la profondità dei tuoi nobili sentimenti, esaltano pienamente il tuo essere un vero Poeta!. Un caro abbraccio. Marisa

il 16/05/2007 alle 04:11

carissima marisa che piacere rivederti.. :-)...ti ringrazio per le bellissime parole, ti auguro tanta serenità...a presto..un bacione fra

il 16/05/2007 alle 19:12