I Tuoi capelli …
E scendo
Scendo in Paradiso
E ballo
Ballo fra i tuoi occhi e le tue labbra
Le mie labbra
E penso
Ne sono ancora capace
Nel paradiso sono libero
E mi muovo nel paradiso
Ballo coi tuoi capelli
Carezzo i tuoi occhi
Assaporo le tue labbra
Meno fresche
Sempre meno
E mi perdo
Bollenti
Sono perduto e senza equilibri
Bruciano
Vedo allontanarsi il pensiero
E mi sfugge il paradiso
Mi aggrappo ai tuoi capelli
Ma è tardi
Sono ormai cieco di pensieri
E orfano del Paradiso
È il momento
e scendo
Scivolo veloce
E velocemente rallento e rallentando mi fermo
Nei miei occhi tutta la mia potenza e tutta la tua leggerezza
Leggerezza di note appena pizzicate
E suono
Suono sul tuo corpo
Il mio corpo
Una arpa sfiorata di soffio
E poi un violino più intenso
Non mi basta
E guardo
Guardo linee che si incontrano
Partono, si allargano e poi si spezzano
Le seguo le raggiungo le perdo
Le ritrovo, le comando, le riperdo
A fatica mi oriento in Labirinto
Fame
E assaggio
Ogni gusto, ogni profumo, ogni forma
I colori, le ombre, i suoni
Tutto in un unico sapore
Assalito da un desiderio ossessivo
Dalla chiara incoscienza del tempo
Sempre più uguali le vie del Labirinto
Sempre più forte il richiamo dell’Abisso
Tutto mi rimbomba nella testa
Niente è più ordinato nella testa
E ancora non mi basta
E scendo
Non ho più nessuna difesa e ti ho privato di ogni difesa
Mentre io divento più vero
Ed è adesso che il tuo corpo è di sabbia
Proprio adesso che perdo il mio nome
Ed immensa è la voglia di amare
Tanto forte che divento il tuo mare
Mi avvicino e ritorno distante
La mia onda incessante ti bagna
E a ogni passo ti cambia d’aspetto
Modellando i tuoi movimenti
In una danza dai tempi perfetti
Poi è quell’onda che cambia d’aspetto
E diventa man mano più forte
Non la vedi ma senti che cresce
Cambi forma ancora una volta
Non la vedo ma sento che è bella
Mi distanzio e torno vicino
E la sabbia risponde più pronta
Più frenetici i tuoi movimenti
Più virtuose le tue emozioni
Fino ad accecarmi in un lampo
È il segnale che aspettavo da tempo
Ora il mare diventa più grosso
Da lontano senti che arrivo
Ed il mare si fa più cattivo
Solo un onda si gonfia ed è l’ONDA
Apri gli occhi e la vedi vicina
Solo un onda è rimasta ed è l’ONDA
Dietro lei tu non scorgi più il mare
Dietro me il nostro letto scompare
Solo un onda comanda ed è l’ONDA
Dietro lei l’orizzonte è svanito
Dietro me anche il giorno è finito
Solo un onda ti importa nel mondo
Dietro lei anche il sole si arrende
Dietro me ora non c’è più niente
E ti copro dolce immenso e violento
Il tuo vortice stenta a capire
La tua sabbia modella di nuovo
E raggiunge la forma perfetta
Quell’ovale che io adoro vedere
Quella forma che è il tuo piacere
Mi ritiro ed il mare si calma
E la sabbia pian piano si disfa
Ora tornano lenti i pensieri
L’equilibrio è di nuovo padrone
Ricomincio a scandire parole
Ricominci a capire le cose
Fresco torno nel Paradiso
Chiaro gioco con il tuo viso
Sono questi i momenti più belli
Quando ballo fra i tuoi capelli
E riballo fra i tuoi capelli
Solo quelli
I tuoi capelli
E scendo …
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