PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/05/2007
Approdi lontani
di porti di rade
distanti un raggio
verso un piccolo cielo
accolgono i sogni
di scialuppe salvate
dal mare in sommossa
per navi affogate
lungo il percorso
in onde agitate
dal tempo molesto.
Prendo per mano
il vento bislacco
e soffio ancora
a raggiungere il fuoco
per riscaldare
le mani impietrite
di visi divisi
dal porto raggiunto
come d'affanno
era scritto negli anni.

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ma che cazzo dici?

il 02/05/2007 alle 16:03

ottimissimo uso delle parole!
grande musicalità.

danilo

il 02/05/2007 alle 16:18

Vero, molto bella e musicale!
Bacio
Melly

il 02/05/2007 alle 18:34

Piacevole a leggerla.

il 03/05/2007 alle 08:10