Il coraggio chi non ha niente da perdere,
la chiave col numero della stanza 26
e la paura di scoprire veramente chi sei.

Stai con me
se non trovi nient’altro di meglio da fare,
stai con me
anche se già t’avverto che non sarà facile,
stai con me
visto ch’è ancora presto e fuori già piove.

Guardami
e dimmi quello che vedi,
se non ci credi
toccami
e realizza i tuoi sogni.

Spegni la luce e cercami al buio
di questa notte che ha i miei occhi per stelle,
rompi questo silenzio che ci divide
come fosse uno specchio che non dice più il vero,
lasciami parlare
ed io ti racconterò chi è l’uomo che hai davanti.

Baciami, mordimi, leccami...
amami come fossi la tua immagine allo specchio,
inginocchiati come davanti al tuo dio
e pregami con la bocca senza bisogno di parole,
aprimi un varco
e lasciati sbattere come una finestra schiaffeggiata dal vento
prima che l’alba ci apra gli occhi
e ci faccia leggere l’ennesima fine di questo amore a gettoni.

Stai con me
se per il prossimo weekend non hai altri impegni,
stai con me
o stringimi tra le tue braccia ancora per un attimo
fosse anche l’ultimo.