PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/04/2007
Con le mani chiuse a pugno in tasca
cammino lungo una spiaggia
che un anno ed un giorno fa scottava
mentre la mia rabbia
cresce alla svelta come l’erba bagnata
se penso che il mio cuore
batte ancora nel petto di chi mi ha lasciato
la sua ombra addosso per ricordo.

Con una sigaretta accesa nella mano destra
...mai la stessa!
raccolgo stelle cadute
per poi prendere a sassate la luna
e farla cadere
anche se basterebbe spegnerla
dall’interruttore vicino al letto.

Seduto in macchina col motore acceso
ancora mi perdo
in quell’attimo dove tutto sembrava perfetto
ignorando
che il tempo passa e le persone cambiano
...strano!
ma per quanto oggi mi sembra di conoscerti da sempre
tra un paio d’anni
mi verrà naturale darti del lei come ad una sconosciuta
dalla quale non accetterei neanche una caramella.

Il tempo corre senza guardare in faccia nessuno
come un treno che passa senza fermarsi
per quanto sia forte il desiderio che quel stiamo vivendo sia eterno,
è qualcosa che nessuno vede
ma tutti sanno che esiste
e per questo affascina o fa paura,
fa paura
sapere che prima o poi tutto avrà una fine.

Non mi chiedere se sono felice
se non vuoi vedermi triste.
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)