PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/04/2007
Di giorno


Stazioni assolate
parcheggiano
sogni d'avventure
ove l'approdo
coincida
con orizzonti toccabili.


Di notte


Magnetismi lunari
ricompongono
paradigmi
di percorsi
senza arrivi.

In sale d'attesa
disumanate
tessevo arazzi luminosi
nelle notti
incapaci di produrre
emozioni.

L'orecchio,
affinato alla penombra,
auscultava deliri di silenzio,
che la macina del tempo
transustanziava
in polline stellare.

Scriba eunuco di enunciati
ignoravo l'arte
di vergare parole ardite
e mutarle in ellenici monili
per polsi
stretti in manette d'impotenza.

In un patio di glicine
ho intrecciato
ghirlande di versi
per coronare
l'atteso compagno di un viaggio
verso pianure amazzoniche
concupite dal sole.

La mia sala d'attesa/caravella
pronta per il viaggio,
pone al timone un sogno antico
(diamante incastonato
nell'iride cangiante
dello sguardo)
potenziale bussola
che addita
itinerari labirintici.


Poi venne l'onda
che frantumò l'ignoto
con aliti di grecale
e mandorli fioriti.
Il suo occhio bilunare
faceva levitare le acque
del desiderio
ancora in embrione,
dalle sue ciglia s'innalzavano
rondini nell'atto di migrare.

Strani compagni di viaggio
hanno bagagli
grevi di eventi
che nessuno aiuta a sollevare:
detentori di un lasciapassare
per valicare frontiere
  • Attualmente 1/5 meriti.
1,0/5 meriti (1 voti)

accipicchia se sei brava,complimenti,un caro saluto

il 25/04/2007 alle 08:45

continua,sa d'incanto .sembra d'essere spettatore di altra vita che fa riflesso anche alle tue emozioni,bravissima,ariele

il 25/04/2007 alle 09:53

Ciao, ho mandato il seguito del poema, mi sorprende con quanta celerità pubblicano i nostri contributi,,,,

Grazie igress. saluti,

deamor

il 25/04/2007 alle 10:53

grazie ariele, anche a te chiedo cortesemente di leggere il resto del poema che ho appena inviato. deamor

il 25/04/2007 alle 10:55

Un percorso che affronta diversi momenti e li lega in armonia di poesia, ma, nel contempo, muove l’ansia di ascolto del tuo cuore e delle tue emozioni.
Un carosaluto, mati.

il 25/04/2007 alle 15:54

Sei molto cara. grazie per i tuoi puntuali commenti. deamor

il 25/04/2007 alle 20:59

è sempre un'emozione, un piacere leggerti...brava
l'uso moderato di metafore che ti prendono e ti portano in un'atmosfera dal tono elegiaco...

il 26/04/2007 alle 09:41

sai, la metafora è la componente costante della mia poesia.

grazie, sei sempre gentile.

deamor

il 27/04/2007 alle 18:26