Dico a voi, insolenti!
Decadenti e puerili individui,
vi siete mai prostrati alla misericordia?
Non solo non posso possederla,
ma in me il seme mentale esplode.
Un’eiaculazione meccanica;
pensiero e non desiderio.
Sono stato cresciuto e condizionato,
sono stato evirato, con perfezione maniacale,
un bisturi,
ago,
e la carne crolla.
Un mentore, un servo,
guardiano della verginità altrui,
un paciere dei sensi;
osservo e non immagino.
Ora giudicatemi, Vigliacchi!
Sono colpevole delle vostre beffe,
vi siete mai sentiti spogliati nell’intimo?