PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/04/2007
Conosco una donna che vive
nel folto di un incalzante silenzio,
accarezzando le palpebre del tempo,
spingendo lo sguardo verso il sole:

vede i millenni scorrere ai suoi piedi
come un fiume di uomini e parole.

Attraversa secoli alberati
con le scarpe bianche di solitudine,
condivide i sonni delle colline
masticando pane di trincee.

Ogni sera, discorrendo
con le ceneri dei suoi sogni,
spinge la mente oltre la luna
e con sguardo di sagittario trafigge
il limitare di un cielo addormentato.

Di quanto pane, di quanto pane ancora
si dovrà privare
per raggiungere l'altezza delle stelle
rifuggendo il vuoto di abitudini?

Quanto mare,
quanto mare dovrà ancora svuotare,
col cavo delle sue mani,
per giungere alla pace degli abissi?

Ogni notte, quando il pensiero
del sonno l'impaura
come un ronzio d'alveari immobili,
chiude a chiave la sua mente
paventando la comparsa della morte,
a depredare ricchezze di ricordi

Nella notte silenziosa qualche volta sogna.
Sogna d'essere musica negli atri del cielo
a consolare il pianto dei tramonti.

Ascolta, cupo silenzio dei monti:
un giorno lei scriverà una canzone,
la riverserà sui popoli senza prospettive.

Sarà come la manna del deserto.
Sarà acqua di nuvola sottile.
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Ti accompagna l'immagine di una donna speciale, che porge la sua carezza sul mondo, mentre aspira al respiro dei cieli.
Delicati sentimenti muovono la tua sensibilità poetica.
Un caro saluto, mati.

il 24/04/2007 alle 23:05

quanta vita ha gia dato e quanta ne darà, infinito cosmo di sentimento,bravissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa|oooooooo non so ariele

il 24/04/2007 alle 23:42

Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Ariele, io sono FEMMINA come Afrodite dea dell'Amore (deamor).ecco spiegato l'arcano.

il 25/04/2007 alle 06:11

Cara Matilde, grazie per la cortese risposta. ho dato un'occhiata al tuo "profile" NIENTE MALE !!!!
da quanto tempo abiti questa house?

deamor

il 25/04/2007 alle 06:15

anna, poesia che scorre tra vicissitudini personali
messe in versi con grande competenza e padronanza nello scrivere, il lettore rimane coinvolto ed affascinato dagli argomenti trattati:
-Quanto pane...quanto mare...domande che ognuno si pone per far luce dentro alla propria vita
che alterna pochi spazi di luce a periodi bui che ci sovrastano e dei quali si fa immensa ed eroica fatica per scrollarceli di dosso, ma poi ci si aggrappa con tutte le nostre forze alla nostra interiotà, alle potenzialità, alla forza spirituale
insita in ogni essere tendente al razionale, alla certezza e speranza che tutto cambierà:
- Un giorno lei scriverà una canzone -
premessa di resurrezione...

il 26/04/2007 alle 09:28

Grazie Gianni, questa sera c'è l'evento poetico
leggeranno la tua poesia ed io potrò dire anche il nome dell'autore:Gianni Vivian

deamor

il 26/04/2007 alle 11:31

..dalle tue poesie traspare una donna con uno splendido carattere ...tu !!

il 22/03/2008 alle 06:16