Una preghiera

Padre nostro protettivo
Vedo il mondo in cui vivo
Che va a fondo mentre scrivo

Padre di tutti, perché non intervieni
A salvare i sofferenti ed i blasfemi ?
Ferma! l'inutile massacro senza freni

Padre nostro, i tuoi rappresentanti
Hanno sempre cura, dei benestanti
Ma dai problemi dei poveri son distanti

Padre di tutti, geniale nell'aver creato
Quest'universo misterioso e smisurato
Un tuo cenno, tutto può essere cambiato

Padre nostro, di liberi pensieri ci hai dotati
Ma schiavi di dottrine, con strani sacerdoti
Che inpongono maluccio i tuoi dettami dotti

Padre di tutti, la religione sembra una palla
Che permette ai soliti furbi di stare a galla
Negli animi semplici allora, s'apre una falla

Padre nostro io Ti chiedo umilmente scusa
Se ho formulato una qualche ignobile offesa
Una frase, magari di troppo, oppure fraintesa

Padre di tutti, ormai da tempo ho perso
Quel poco che avevo imparato d'onesto
Ma mi sta crollando addosso l'universo

Padre nostro, il cuore mio un dì si fermerà
Accoglierai quest'anima nell'incerto aldilà
Non far caso ai miei ragli d'asino, abbi pietà

Edo e le storie Appese