Se non posso averti qui,
voglio averti nella morte.
Le nostre ceneri verso nuovi lidi,
simbiosi putrida di un solo amore.
Incarnati in un unico verbo
Distesi verso il sole.
Vivere e morire
Che differenza c’è senza di te?
Quando la tristezza incombe nel mio cuore
Si contorce nello stomaco
Ma vuoi capirlo?
Ora sto piangendo, nel traffico del dolore.
È impossibile camminare nel fuoco,
impossibile è il canto di un uomo
senza la sua voce.
Io e te nella morte in una sola carne:
giovane d’anima, fresca di tramontana.
Nuovi colori nei tuoi occhi,
tu non guardarmi, ti prego.
Sono ancora malato della tua bocca
Non ricordi?
Volevo cogliere tutti i tuoi frutti ma
La potenza del tuo sorriso mi fa sentire
Come un filo d’erba sommerso dalla spuma
In un grande mare.
Non mi rimane vita senza tuo amore
Mi ubriaco di ricordi,
confondo il sapore del rosso del sangue
con il tuo solo odore.