PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/04/2007

Piccola farfalla
tu sbocci dall’alveo della notte.
Tu germogli inattesa
comme fleur du mal,
fleur de solitude ancienne,
fleur de mélancolie.

Tu spargi polvere d’oro
su maschere d’amaritudine,
tu canti seducenti melodie
in abissi di silenzio,
tu voli sul cuore
che ti attende da sempre.

Petit papillon, petit étoile
avec ailes de pourpre e d’or,
borotalco d’argentati profumi
evanescenze policrome.

Tremori d’ansiosi sortilegi.
Diademi d’ arcobaleno
su dita solitarie e nude
luce che inazzurra il giorno
di palpitante stupore.

Muto messaggio d’inudite parole ,
corpo e sostanza che rivesti il sogno,
lampo che attraversa le spente pupille.

Leggera più dell’anima,
tu piccola farfalla
da sparse lontananze riannodi
tenerezze.

Petit papillon,
impalpabile visione,
riconduci a me il suono del mare
catturato tra cordame di licheni,
tra sabbie dorate di desideri.

Mi riconduci
l’eco di una voce proveniente
dalle dimore segrete dei gabbiani,
mi restituisci visioni.


Petit papillon,
je t’attende, je t’adore, je t’aime.


Petit papillon,
tu risorgi da baratri d’ oblio,
ascendi fino agli azzurri palazzi delle nuvole
percorri corsie traslucide di pianto,
riaccendi abat-jour dimenticati,
fai risuonare carillon di giostre antiche
nella apatia di giorni sempre uguali.

Carezzevoli aliti diffondi a rinverdire l’attesa.
Bisbigli parole- poesie,
risvegli il frumento del cuore
oppresso da coltri d’abbandono.

Petit papillon,
messaggera d’Aprile,
tu smemori letarghi della stagione invernale,
rendi turgidi i capolini delle tuberose,
e i virgulti dei vigneti inebri di promesse.

Dal tuo lieve respiro effondi una musica
ancestrale, ti libri sullo stelo della rosa
recisa e le ridoni ancora un’ illusione di vita,
le ciglia asciughi del silenzioso pianto.
e le tramuti in germe di nuovo sortilegio.

Petit papillon, mon amour,
mon fleur du mal, mon fleur de la vie
fleur de solitude ancienne,
fleur de mélancolie.
Je t’adore
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I versi francesi donano tanta leggerezza alla farfalla da te tanto amata.
Un saluto, mati.

il 23/04/2007 alle 12:21

E' il mio primo esperimento. pare che incontri pareri favorevoli, ma tu sei cara con tutti,
come ti chiami mati? Qual'è il tuo vero nome?

dimmelo in privato, se vuoi.
deamor

il 23/04/2007 alle 18:20

me l'ero persa ,hai ragione e' molto bella,bravissima,ciao

il 25/04/2007 alle 08:51

Bellissima questaaaaa.
Delicatissima. Inoltre le farfalle mi hanno sempre interessato. Sono fiori volanti e fragili, ma son state fatte ad arte. Sembra che "svolazzino" casualmente, invece atterrano su di un filo d'erba con precisione infallibile. Con la bora (raffiche oltre 100 km/h) vanno dove vogliono loro, sentono l'odore del partner a kilometri di distanza, depongono le uova, diventano bruchi, si imbozzolano... Estati fa col gommone ho seguito una farfalla che volava verso il largo. Dove va questa? pensavo affogherà. Volava a pelo d'acqua seguendo il rilievo dei flutti, le onde si igrossavano sempre più. E' spacciata pensavo. Invece... dopo 5 km arriviamo dall'altra parte del golfo e lei non solo è arrivata sana e salva, ma mica si ferma, continua a volare su per la collina, con una rotta ben precisa... di sicuro andava a trovare il suo partner..
Questa cosa mi ha fatto veramente stupire.
E mi stupiscono pure le tue poesie, così dolci e ricche.
Complimenti Fabio

il 24/03/2009 alle 12:20

Bellissima questaaaaa.
Delicatissima. Inoltre le farfalle mi hanno sempre interessato. Sono fiori volanti e fragili, ma son state fatte ad arte. Sembra che "svolazzino" casualmente, invece atterrano su di un filo d'erba con precisione infallibile. Con la bora (raffiche oltre 100 km/h) vanno dove vogliono loro, sentono l'odore del partner a kilometri di distanza, depongono le uova, diventano bruchi, si imbozzolano... Estati fa col gommone ho seguito una farfalla che volava verso il largo. Dove va questa? pensavo affogherà. Volava a pelo d'acqua seguendo il rilievo dei flutti, le onde si igrossavano sempre più. E' spacciata pensavo. Invece... dopo 5 km arriviamo dall'altra parte del golfo e lei non solo è arrivata sana e salva, ma mica si ferma, continua a volare su per la collina, con una rotta ben precisa... di sicuro andava a trovare il suo partner..
Questa cosa mi ha fatto veramente stupire.
E mi stupiscono pure le tue poesie, così dolci e ricche.
Complimenti Fabio

il 24/03/2009 alle 12:20

sul mio blog queste farfalle inframmiste al testo muovono delicatamente le loro ali...

grazie

il 24/03/2009 alle 21:00

http://digilander.libero.it/annysea/poesie/poesie_inedite.htm

il 24/03/2009 alle 21:04

http://sirenadipietra.splinder.com/archive/2008-07

il 24/03/2009 alle 21:12