PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/04/2007
Tutto esaurito,

non ci sono più chiodi
nei negozi della città.

Comprai tutti i chiodi
il giorno che ti dissi addio.

E inchiodai i miei piedi al pavimento

(per non correrti incontro.)

Inchiodai le braccia all'architrave

(per non desiderare d'abbracciarti.)

Non ci sono più stelle
negli orti del cielo..

Ho raccolto tutte le gemme della notte
per non rischiare che quella più lucente
mi ricordi il tuo nome

Ho strappato tutte le rose
dai giardini della città,
perché non mi ferisse ancora
la rosa azzurra della malinconia.

Ora le mie ciglia, indurite di salsedine,
innalzano barricate
alte come grattacieli

(per non desiderare di rivederti)

nonAmore mio.
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Molto triste ma tremendamente bella,
Un bacio
Nicla

il 19/04/2007 alle 20:45

Grazie, cara Nicla, soprattutto per quel " tremendamente" è il più bel complimento. Deamor

il 22/04/2007 alle 16:12

Triste, cruda, ma bellissima poesia.
Riflette un carattere molto forte.
Si elimina tutto, anche ricordi buoni e piacevoli, nel tentativo di dimenticare un passato che non dà più buoni frutti. Zac... via la radice, quasi come ... tolto il dente passato il dolore. Un pò di male resta sempre comunque.
Brava
Fabio

il 21/03/2009 alle 12:33

anna marinelli sono io cara Serafina..il fatto è che il mio precedente nick mi esponeva troppo a pericoli che spesso accadono nel web... se vedi in alcuni commenti c'è un disgraziato che dice cose orribili

il 16/09/2010 alle 11:25