PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/04/2007
Che noia stasera
volevo creare qualcosa di nuovo
trovare al di fuori di schemi scontati
quel picco di verso uscito dall’uovo
che prende l’interno, al lettore, cattura

Ma minga si può
è dura posare, purtroppo, sul foglio
quel gesto, parole, sintassi, gli appunti
studiati dal vero scrittore che “fulgido”
ispira la mente d’autore

Rifuggono e sfuggono vocaboli e rime
posando nel vecchio, il nuovo che stride
Che ride, chi ride?
Di questa rimetta che posto sul posto
nessun capirà il vero valore

E l’alto livello di questo balzello
che serico e ottuso (labello d’attore)
tra gli angoli empirici trasmette allegria
profuma e protende a chi legge, a vossia
chiedendo, alla rima, quel pus di poesia
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Fantastica, forse polemica, sicuramente ben congeniata!

Ciao
Francesco

il 17/04/2007 alle 12:09

Ben ritmata e molto ironica.Ciao

il 17/04/2007 alle 12:53

nessuna vena polemica..
è solo un modo di giocare con la poesia:
l'auto-cazzeggio (o lauto cazzeggio)
che spesso manca ai poeti "seri" o quelli che si prendono sul serio
anche perchè di POETI ce ne stanno tanti
ma di buoni ...
li stanno ancora cercando
quindi è bello non prendersi sul serio e rimare di gusto
ciao e grazie

il 17/04/2007 alle 22:13

grazie Bibamus ( ti ho visto in foto..)
un saluto

il 17/04/2007 alle 22:13

Mi viene da dire "gatta ci cova"!
Un sorriso, mati.

il 17/04/2007 alle 22:25

..e perchè mai gatta ci cova?
mi son liberato delle manette ai
polsi ieri sera
e...ho posteggiato questa !
il lupus mannarium è scito
e colpito!
hahahahahahhahahha

a porposito ma qualcuno ha notizie di LUPUS?

il 17/04/2007 alle 22:48