PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/04/2007
Guardando un diario consunto

rifletti le rughe incise nel tempo

da solchi d’amore profondi

o tristi vicende d’autore

trascritte così

lasciando ai fiumi i rimpianti


Una stupida vita vissuta

con tutti gli amori e i dolori

che hanno segnato il tuo corpo

scolpendo una statua di sale

che amara si scioglie in cristalli

di stelle di quarzo. Strutture

uguali a quel ghiaccio che usi

per farti del male da sola, sorpresa

da una stupida vita
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molto bella complimenti

il 16/04/2007 alle 12:32

Statue di sale e cristalli di stelle, forme che si vestono di sentimenti umani, che vibrano o tremano, che guardano alle radici della terra o alla luce dell'infinito.
La complessità dell'uomo è la tua poesia.
Un saluto, mati.

il 16/04/2007 alle 12:40

grazie a te
per i complimenti

il 16/04/2007 alle 21:48

La complessità dell'uomo è la tua poesia.

la semplicità...non sta con me
ma in questa ho cercato il facile
per essere ben capito
ciao Mati
un braccio...
mi conservo l'ab...

il 16/04/2007 alle 21:49