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Pubblicata il 15/04/2007
povero principe perso nel pianto
in rospo trasformato dalla vecchia megera
e’li ai bordi dello stagno affranto
che triste gracchia gracchia e si dispera

tremendo della strega il maleficio
ordito come in una nera messa
solo rimedio per trarre beneficio
il bacio d’amore della principessa

ma un folletto che vide la scena
e conosceva di quell’amore vero
povero principe gli faceva pena
volle aiutarlo sapendolo sincero

un lungo viaggio ed arrivo al castello
alla principessa l’inganno racconto’
ella fece approntare subito un cavallo
e col folletto verso lo stagno ritorno’

presto arrivarono e lei s’avvicino’
quanto ribrezzo ma le batteva il cuore
lo prese in mano dandogli un bacino
cos’e’ che non si fa eh per amore ?

pfaff un attimo ed il rospo e’ una persona
potenza di un sol bacio e tanto bene
pfaff ma!!!!! ?la principessa ti diventa rana
e il principe riman come un co*****ne






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Sempre graziosissime le tue favole! Ciao.

il 15/04/2007 alle 16:08

grazie Verde,sei sempre gentile,ciao

il 15/04/2007 alle 16:37

sai Tulipano l'ho voluta mettere un po' cosi per dare
una svolta a un finale risaputo , la mia natura pessimistica su questa favola non c'entra ,grazie e buona domenica

il 15/04/2007 alle 16:39

NON MI PIACE IL FINALE,CI SONO RIMASTA MALE, AL LIMITE RIPORTA IL PRINCIPE COME UN ROSPO NON SI SPEZZA L'EQUILIBRIO,CIAO ARIELE

il 15/04/2007 alle 17:43

suvvia il finale l'ho fatto per cambiare una favola ormai letta e riletta,chiedo Venia ,ciao Ariele grazie

il 15/04/2007 alle 17:58

Un pò pessimistica ma carina
Un saluto
Nicla

il 16/04/2007 alle 09:24

un po' Nicla,grazie,ciao

il 16/04/2007 alle 11:15