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Pubblicata il 13/04/2007
Perchè non so difendere
il respiro di chi
non sa vivere
Non so curare
la malattia di chi
non vuol guarire.

Perchè non so evitare
che ferite torturino
chi amo
e rabbia assassina
tolga la vita
al bene.

Perchè non so gridare
per chi troppo presto
muore
e dar la vita a chi
ancor non sa
di averla

Per questo sono umana
e debole e mortale
e d'improvviso so

d'essere viva.
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debolezza umana?...l'uomo può tutto..ci metterà un pò a scoprirlo..ma può..
ciao vivissima
*X5
g.wellior

il 13/04/2007 alle 14:33

debolezza umana?...l'uomo può tutto..ci metterà un pò a scoprirlo..ma può..
ciao vivissima
*X5
g.wellior

il 13/04/2007 alle 14:36

Kristine, questa tuo poesia è molto bella e come un tuo grido all'impotenza di che ogni uomo di far andare le cose e le situazioni sempre nel migliore dei modi...nell'impotenza di fronte alla morte...
Brava!*****

il 13/04/2007 alle 15:23

I dubbi che affiorano dai tuoi versi accorati sono indicativi della nostra umanità, intrisa di tanta debolezza, ma con desideri di forza e volontà.
Un saluto, mati.

il 13/04/2007 alle 16:02

Vi ringrazio tutti, di aver letto così bene le righe che ho buttato giù di getto, durante una serata di musica emozionante al Big Mama a Roma.

In effetti è proprio il saperci impotenti ed il doverlo riconoscere che fa di tutti noi gli esseri umani che siamo.
A volte capita di dimenticarlo e di sentirsi superpotenti..

Grazie a tutti!
I.

il 16/04/2007 alle 10:04