Pensavo fosse una poesia sociale (di questi tempi.....) e invece è una bella poesia d'amore.Ciao
bello questo imprimere il dolore sulle cose.
e quello sciacquettio dei piedi nel rosso è così lontano dai banali cromatismi umani. sospeso.
mi fermo a guardarlo.
la fine è puro ritmo.
ha ha ha...mi hai fatta proprio ridere!!!
Visco-insegna!!!!
ti ringrazio poi per averla riconosciuta per ciò che era!
saludosss
Lù
beh...
he he he...però mica ti ho visto!!!
ha ha ha saludoss, Greco!
Lù
certi mal di testa mica passano!!!
raddoppiano
sig
un caro saluto, e ben ritrovato Andrea
:-))
bello questo imprimere il dolore sulle cose.
forse perchè sembra ,così, di doversi alleggerire?
Ti ringrazio tanto del pregiato commento
un grande sorriso
Lù
Il bianco e il rosso si inseguono in una ricerca infinita, ogni parte di te e perfino le cose che ti circondano hanno la stessa vibrazione, di attesa trepida e dolorante.
Un abbraccio, mati.
è la vita con il suo vortice ed il suo gioiso tormento
saludoss mati!
Lù
no no no no....
ha ha ha
basta solo unoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
capito?
ti tiro le orecchie se ti piglio, monella
smack
mi è sembrato di sentire musica
una canzone ironica e intelligente
diversa dalle solite strombazzate
bella indubbiamente ...
bella la poesia
che belle poesie, complimenti, le definirei meglio ballate, come sintonia della tua anima verso una sinfonia esterna.
ciaoz