spesso scappare è fonte di liberazione.
benvenuta in queste pagine virtuali, splendida poetessa
pat
mi stavo godendo la tua interpretazione (interessante) sulla mia scelta contrattuale, quando
quando all'improvviso
è sbucato lui. quell'organo osceno innominabile. che batte. batte, sì. ma quanto vuole?
la prossima volta nascondilo.
o travestilo da fegato, almeno.