PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/04/2007
Javeh...Allah...Dio
o i mille nomi nei quali ti fai chiamare,
nei quali ti chiamiamo,
nella Tua Onniscenza sapevi e sai
tutto di noi povere creature...
Ti abbiamo carpito e rubato il fuoco
ma noi subito ne abbiamo fatto torce
per bruciare capanne e villaggi,
roghi e cataste per arrostire martiri,
avvampare Giovanna d'Arco,
il Savonarola, Giordano Bruno,
acceso forni crematori ad Auschwitz
per incenerire innocenti...
Ci hai fatto conoscere la pianta del legno
ma noi subito ne abbiamo fatto tavolacci
di torture, patiboli, forche
e quall'infame Croce dove abbiamo appeso
Tuo Figlio, il GIUSTO!
Ci hai lasciato nella nostra follia penetrare
il mistero della scissione dell'atomo
ma noi subito ne abbiamo fatto olocausto
di inermi ed innocenti ad Hiròshima e Nagasaki,
ora teniamo prigioniero quel mostro dentro
a 30.000 testate nucleari
per la prossima Apocalisse...
Ci hai lasciato detto e scritto:
- Ama il prossimo tuo come te stesso-
ma noi subito abbiamo diviso gli altri uomini
per il colore della pelle, per la razza,
per caste, religioni, per il potere, i soldi,
pendiamo dalle labbra di falsi profeti,
settari, tiranni, demagoghi, fondamentalisti,
filosofi, lupi travestiti da agnelli, teologi,
scegliamo chi deve vivere e chi deve morire,
cloniamo, manipoliamo, selezioniamo,
trapiantiamo in un'orgia di follie senza fine
e di superbia capitale...
Perchè?...Perchè?...
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Trovo la poesia pregna di buoni sentimenti, ma se si legge la Bibbia si scopre che Dio ne ha combinate di peggio...

il 10/04/2007 alle 23:18

caro robyjohn ti ringrazio perchè leggi dei miei scritti, infatti quando si danno in pasto all'opinione pubblica si deve anche mettere in preventivo che sono tantissime le teste che leggono ed elaborano,
che commentano ed intervengono, ma spesse volte
c'è un travisamento, una difficioltà a recepire e comprendere il massaggio inviato, non sono nè
un baciapile, nè un bigotto, tento solo di capire
quello che il Padreterno mi ha fatto conoscere,
se guardo il mondo sotto il profilo umano devo dire
che è di una imperfezione diabolica, che siamo
soltanto delle scimmie urlanti, che non ci comportiamo come creature limitate e mortali, ma che ci rivoltamo costantemente e assurdamente contro chi ha voluto e creato tutto ciò, lo facciamo
perchè siamo irrazionali e spinti da uno spirito di rivalsa contro la perfezione voluta dal Cristo che come al solito abbiamo rifiutato e crocefisso, così
siamo soli a combattere contro un male che è così talmente forte da lasciarci piccoli e sconfitti...
elencami per cortersia tutto quello che questo dio
ha fatto e combinato di peggio, lo contestiamo
però continuiamo a riprodurci, ad applicare leggi
e dogmi umani che sono d'una imperfezione assoluta, basterebbe un solo precetto:
- amatevi gli uni gli altri come io vi ho amato!
ma chi lo fa? nessuno...poi diamo sempre la colpa
a quel dio che a volte può sembrare lontano
ed irraggiungibile, mai che facciamo un esame di
coscienza, non ci fermiamo neppure davanti al
grande mistero della morte perchè se guardiamo
cosa succede nel mondo, la vita altrui attualemente vale ben poco...nulla...cari saluti...gianni vivian

il 11/04/2007 alle 09:55