Quanto amore,
agli angoli di strade deserte,
stremato, umiliato,
occhi spenti e neanche più una lacrima..
Quanto amore,
nelle penne dei poeti,
sussurrato, gridato,
troppe volte supplicante
dietro maschere rabbiose..
Povero amore
che nel freddo consumi il tuo respiro
e nella notte riluci spettrale
in ragnatele di vicoli ciechi..