PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/04/2007
Ora so
cos’erano e sono
le mie scapole alate:
prepotente tentativo
del mio cuore
di uscire
nelle sue ali di fenice
e portarmi via,
guidandomi
per la prateria
del mare
per ascoltare
il brusio festoso
delle onde;
facendomi sorvolare
le chiome bianche
degli anziani monti
per ascoltarne
i silenziosi lamenti.

E nel mio plenilunio
le ali si spiegano
inseguendo i sogni
fino a sfiorarli.
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sii sempre felice di avere le ali e vola in alto un saluto ariele

il 06/04/2007 alle 19:09

ben scritta, crea effetti intensi...un saluto fra

il 06/04/2007 alle 19:37

Bella e gagliarda!
Er

il 06/04/2007 alle 20:56

Certo!

Grazie!
Ciao ciao
Marko :-)

il 07/04/2007 alle 10:37

Ne sono contento!!

Un saluto anche a te "compaesano"!!
PS: Spero di conoscerti al raduno

Marco

il 07/04/2007 alle 10:41

Grazie!! Sono contento di essere riuscito ad espriemere in maniera apprezzabile quello che avevo dentro

Ciao
Marko :-)

il 07/04/2007 alle 10:45

E tu come la fenice sei risorto dalle tue ceneri?

un caro saluto.
Maria

il 07/04/2007 alle 18:16

Sì decisamente.

Grazie
Ciao
Marko

il 07/04/2007 alle 21:10

Una bella immagine, protesa a solcare l'infinito.
Tanti auguri, mati.

il 07/04/2007 alle 22:25

Grazie! Auguroni anche a te e ai tuoi familiari dolce Mati!!

il 07/04/2007 alle 22:45