PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/04/2007
Extremis

Sono volute labili di frangenti
-le ore-
l'orizzonte le produce
trafitto da umide stelle

dolore prigioniero
dell'eterna tela vischiosa
tessuta
da aracnide nuda.

Fu
la notte di San Giovanni

-che vidi passare
con la veste bianca-

mentre una diatriba di cani
arrugava il cielo
di morsi feroci
ed accompagnò al cimitero
il timido canto

dell'ultimo usignolo.
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wow che triste... molto bella !!!
ciao roby

il 04/04/2007 alle 13:39

moltamente bellissima Lu come sempre ,ciao

il 04/04/2007 alle 14:10

Riesci a cantare il dolore con delicatezza, lo porgi come stato d'animo di pacata rassegnazione, ma lo stringi con cura nel tuo cuore, senza cederlo all'oblio.
Abbraccione, stavolta bagnato dalla pioggia del mio sud, ma sempre ricco di amicizia, mati.

il 04/04/2007 alle 15:59

spettrale!..son rimasto attonito!...una bellissima poesia noir degna dei poeti maledetti...boudelaire vive!
cinque baci g.wellior

il 04/04/2007 alle 17:30

I contorni della poesia sembrano crudi e noir, ma essi sono cornice di spine in un dipinto che raffigurava un canto lontano del quale ancora tu ne senti la melodia e ne esce una poesia straordinaria e "dolce". Così almeno io l'ho letta.
Un caro abbraccio

Cesare

il 04/04/2007 alle 18:16

l'ho scritta per la morte, nella notte di S.Giovanni, per il mio dolcissimo nonno poeta...forse io ero triste, ma lui ,che sorrideva sempre, e mi ha insegnato ad amare le piccole cose...chissà...
grazie

saludoss

il 11/04/2007 alle 15:25

moltamente grazie

he he he

il 11/04/2007 alle 16:51

no,niente oblio, il dolore è come l'amore più è grande e più si tiene stretto dentro, cercando di assorbirlo tutto

un tenero abbraccio Mati

e scusa il ritardo

il 11/04/2007 alle 17:52

mammamia a chi mi paragoni?!! si sarà girato e rigirato nella tomba...ha ha ha...ma almeno gli farò fare un pò di movimento se ne stava da tanto tempo immobile!!!

hihihi

il 11/04/2007 alle 17:54

forse in quel momento la dolcezza del suo canto si mescolava con la certezza del silenzio..ed era appunto l'estremo

grazie Cè

il 11/04/2007 alle 17:55

con questa non si scherza...
non me lo avevi detto che l'avevi scritta
la inserisco nel volume delle sue, tanto è in ristampa

il 28/04/2007 alle 23:58

con questa non si scherza...
non me lo avevi detto che l'avevi scritta
la inserisco nel volume delle sue, tanto è in ristampa

il 28/04/2007 alle 23:58

con questa non si scherza...
non me lo avevi detto che l'avevi scritta
la inserisco nel volume delle sue, tanto è in ristampa

il 28/04/2007 alle 23:58