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Pubblicata il 31/03/2007
Nel mare ,tra i gorghi,
boccheggiavo senza forza,
tu sornione,o con un pò di candore,
la lenza miravi,
e poi con maestria di un fare
ad un tratto tiravi,
l'amo dentro il cuore,
avevi centrato il bersaglio,
un urlo feroce di gioia
ti esce dalla gola,
mi guardi,
soffermi lo sguardo,
contento
di quello che è il tuo sforzo,
felice di avermi pescato,
ma poi un riverbero,
un raggio di piatto nell'acqua,
interrompe l'incanto,
e tu ad un tratto ti volti,
a prenderti il sole,
tra l'amo e il sospeso
io ormai boccheggio
ma il rettile di ciò che è istinto
mi aiuta,
e con uno sforzo
a tratti inumano,
dò uno strattone,
e nel tuo attimo d'indecisione,
riprendo lo strappo,
evviva ,respiro,
lo so mi dispiace
di aver lasciato
appeso a quell'amo
un pezzo di cuore.
Ma se fai un paragone,
allora chi vince?
Chi fugge in amore.
non c'è conclusione,
peccato,per distrazione
o per confusione
hai perso l'occasione.
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Bella, è una semplice graziosa fiaba che fa pensare.

il 31/03/2007 alle 09:24

grazie,un saluto cate

il 31/03/2007 alle 11:15

o forese chi resta,bell Ariele ,ciao

il 31/03/2007 alle 14:33

che vuol dire forese?ciao cate

il 31/03/2007 alle 14:44

ciao un salutone cate

il 31/03/2007 alle 15:25

Hai descritto con maestria ........bravo mi e' piaciuta moltissimo.
Virginia

il 31/03/2007 alle 17:04

E' un dilemma dare una risposta azzeccata, ognuno dal proprio punto di vista può dirsi vinto o vincitore, dipende dalle situazioni.
Comunque, nel tuo caso, hai vinto tu!
Un sorriso, mati.

il 31/03/2007 alle 17:15

no se rinuncio anche per salvarmi mi sento lo stesso sconfitta, ma spero sempre di esser la perla di qualche ostrica un abbraccio cate

il 31/03/2007 alle 17:18

no se rinuncio anche per salvarmi mi sento lo stesso sconfitta, ma spero sempre di esser la perla di qualche ostrica un abbraccio cate

il 31/03/2007 alle 17:18

ricorda sono una donna ,per quanto sia donna guerriera ,ciao ariele

il 31/03/2007 alle 17:20

forse cate,scusa,ciao

il 31/03/2007 alle 20:29

L'amore è amore non ha ne vinctori e ne perdenti, finchè non impareremo a viverlo naturalmente si faranno sempre delle lotte con altri e con le nostre resistenze. Un saluto nadia

il 31/03/2007 alle 23:00

era una domanda che ha tante risposte perchè ognuno è diverso nella sua relazione con l'amore anche se ti do ragione sul significato dell'amore un saluto cate

il 31/03/2007 alle 23:24

bella vittoria cate meglio fuggire da un pescatore distratto. bacio e 5 veronica

il 01/04/2007 alle 02:04

La poesia è molto molto bella.
Cmq se posso dire la mia riguardo alla massima che le dà il titolo, è una str*****ta colossale! L'amore non è un gioco adolescenziale fatto di esperienze ai limiti del percebile che durano due settimane..
Un abbraccio.

il 01/04/2007 alle 02:52

il titolo era una domanda, io non fuggo affronto ma lascio spazio anche alla fuga degli altri per quel rispetto della libertà, l'amore non è un sentimento che uno può mettere tra righe ben definite, appartiene in proprio ad ogni cuore,tutti abbiamo la nostra opinione ma il vissuto è diverso. un abbraccio cate

il 01/04/2007 alle 08:22

io non fuggo io strappo l'amo e lascio la fuga ad altri, al limite sarò un pesce guardingo che non abbocherà più all'amo, e la vita va come dice uno di noi poeti ciao ve un saluto cate

il 01/04/2007 alle 08:29

sai è gia fatica,osservare se stessi che il riflesso degli altri a volte esce distorto,ciao cate

il 01/04/2007 alle 16:15