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Pubblicata il 23/03/2007
E’ come fosse niente




Niente.
E’ come fosse niente.

----------e forse è stato niente-

ti sei poi chiesto dov’è andato
tutto l’amore che è passato?

-- ------ si è tutto rinsecchito

aggrovigliato ,sull’arruffata
erba del prato.

L’ultima stella del mattino
nella sua culla di sogni
---------- urgeva
ma s’è addormentata

Lento scorre il giorno

----------bava di lumaca

s’avvia in chiarezza dolente
come si fosse niente

---------e forse è stato niente-

per questa sua strada
da un destino acuto di rovi

----------già tracciata.
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Ess

a me piace

il 23/03/2007 alle 18:52

holaaa, è la prima volta che ti trovo nei miei post...ti ringrazio dell'apprezzamento e ti saluto

il 23/03/2007 alle 18:57

Ben ritrovata (era da tanto che non entravo nel sito...)
Bella quella "strada da un destino acuto di rovi...."
Ciao,Antonio

il 23/03/2007 alle 19:25

molto molto bella grandissima Lu,ciao

il 23/03/2007 alle 20:03

Un niente segnato dal destino e dal dolore, eppure ha tracciato i suoi passi, ha scavato l’anima, vive aggrovigliato al ricordo e potrà ricevere la rugiada delicata che si poggerà sull'erba.
Un sereno w.e.ed una carezza, mati.

il 24/03/2007 alle 12:11

l'impaginazione voluta
da la diversità alla struttura
che nn a tutti potrà piacere
ma ha una valenza tecnica nn indifferente
a parte i versi piacevoli

il 24/03/2007 alle 17:34

Anche ciò che sembra non lasciare traccia ha un eco eterno seppur stridente e se rovi sono divenuti prima erano fiori.
Un abbraccio
Cesarorso

il 24/03/2007 alle 18:40

che belle le tue poesie...mi percuotono come un tamburo .....mi imbarazza commentarle...
Maluan

il 24/03/2007 alle 19:30

piacere anche per me ritrovarti,ti ringrazio del passaggio
verrò a leggerti, e resta un poco con noi!
a presto Lù

il 24/03/2007 alle 21:50

sempre tanto gentile l'amico Igr...ma come caspita ti chiami, che non mi piace chiamarti così ...he he he
buenas noches

il 24/03/2007 alle 21:54

il niente a volte si mescola col tutto, Mati..ma fa una tal confusione!!

sì, credo che sarà un bellissimo week il mio, domani sarò al teatro alla scala a vedere Roberto Bolle nel baletto la dame à le camelie...chissà quante emozioni proverò

un sereno wek anche per te ,dolce amica

il 24/03/2007 alle 22:03

ecco un bel commento tecnico-serio della'amico Robbè, mi fa piacere che ti sia piaciuto il mio esperimento
grazie

:-))

il 24/03/2007 alle 22:05

grazie Elle, piacera di salutarti nei miei post

ti auguro una notte serena

il 24/03/2007 alle 22:10

ecco ,ci sono rovi che restano sempre rovi ed altri che sono stati fiori...e poi ci sono le spine delle rose...uffi, mi fai far confusione ha ha ha

grazie Cè, saludoss

il 24/03/2007 alle 22:13

bella la definizione del tamburo?
ma perchè imbarazzarti?
è bello anche solo se mi lasci un sorriso..grazie Maluan
a presto

il 24/03/2007 alle 22:15

il mio nome e' andrea sergi ,prova a leggere sergi al contrario e aggiungici una s ,ciao Lu

il 24/03/2007 alle 22:16

ciao Andrea...hai voluto fare il Leonardo, he?...molto originale...bravo, grazie di essere stato sollecito

saludossss

il 24/03/2007 alle 22:17

versi secchi, cocciuti ,intensi,impaginagione appropriata

il 29/03/2007 alle 10:15

woooww

il 29/03/2007 alle 15:12