Eternità della gioia dell'attimo, al cospetto del BELLO, "...ponte tra segno ed essenza". Magnifica sensazione, che senti e che dai intensamente.
Con consonanza.
Max
PS - dovrò recuparare sulle mie insufficienti conoscenze della cultura orientale per starti dietro! Cos'è il KAISHO antico?
Caro Max ti ringrazio per la sintonia che dimostri nei miei confronti.
pe risponderti, Il KAISHO è la scrittura in stampatello elaborata dal del maestro cinese CHUNG YU nel 300 d.c., ancora utilizzata dagli studenti giapponesi alla scuola di calligrafia. E' favolosa la cura e la serenità tutta orientale e Zen che infondono nel tracciare un segno, e l'estetica che appare parla all'anima.
Ciao, a presto!
Axel
Cara Monica, la tua sensibilità è estrema, perchè non è da tutti seguire le mie folli avventure negli spazi mentali, sono contento di leggerle anche nei tuoi occhi.
Ti ringrazio per le care parole.
Ti abbraccio...
Axel
Sì, è la scrittura giapponese, importata dai cinesi, che a differenza dalla nostra un segno esprime un concetto, non una lettera,.
Dei cerchi del grano molti hanno dimostrato che è uno scherzo, in varie località, però qualcosa c'è sotto, come i labirinti di Tihuanacu (non mi ricordo bene come si scrive), che è visibile solo dall'alto, o i candlabri giganteschi sulla montagna, non ricordo in quale località nel Perù. Il mondo è vario e strano, caro JB.
Ciao e grazie della visita!
Axel
Sì, è la scrittura giapponese, importata dai cinesi, che a differenza dalla nostra un segno esprime un concetto, non una lettera,.
Dei cerchi del grano molti hanno dimostrato che è uno scherzo, in varie località, però qualcosa c'è sotto, come i labirinti di Tihuanacu (non mi ricordo bene come si scrive), che sono visibili solo dall'alto, o i candlabri giganteschi sulla montagna, non ricordo in quale località nel Perù. Il mondo è vario e strano, caro JB.
Ciao e grazie della visita!
Axel
Tanti anni fa mi sono interessato anch'io di ufologia e archeologia spaziale, quindi ho citato a memoria (fallace) le località, hai ragione i labirinti/disegni visibili dall'alto (che poi sono appunto segmenti perfetti che si intersecano, potrebbero sembrare labirinti, sono quelli di Nazca, mentre di Tiahuanacu ricordo il graffito dell'essere, a sembianza umana comunque, davanti a "pannelli elettronici" che sembra alla guida di un'astronave.
I misteri sono moltissimi, da Atlantide alle mappe stellari dei Maya, che sono concepite da un punto di vista diverso da quello che si ha sulla terra. la mappa di Piri Reis che fa vedere la zona dei poli senza i ghiacci, oppure a quelle ritrovate in un tempio di Dendera in Egitto(se non ricordo male) che rappresenta le costellazioni indietro di tre cicli rispetto alle nostre, il che le farebbe risalire a 28000 anni fa, (però bisogna vedere anche le obiezioni a queste teorie) e tanti altri bei fatti, da Roswell all'esplosione di Tunguska, agli stessi Dolmen di Stonehenge, ero addirittura in un gruppo di studio ufologico di Torino, ho avuto esperienze strane, anche la scrittura automatica ecc. Ci sono molte più cose fra il cielo e la terra di quante ne contempli la tua filosofia , dice Orazio ad Amleto, e su questo gli/ti do ragione. Riguardo ai cerchi ho visto varie volte riprodurli in documentari scientifici e testimonianze dei burloni che li avevano fatti, questo non toglie che reperti antichi abbiano ben altre cause, sicuramente misteriose ancora oggi.
Ciao, è sempre un piacere colloquiare con te.
A presto!
Axel
