PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/03/2007
Suoni ovattati e maldischiena
Grida ottuse
E flaccidi sospiri
Giocano a prendermi in giro
Giocano a portarmi giù

Sento un lontano eco
Di voci fumose
Risate frizzanti come petrolio
Vecchie caramelle stantie
Che non hanno più senso
nella mia tasca.

Penso che mi alzerò.

Volevo arrendermi
Prima
Ma mi han detto che non si può
Mi han detto che non è mica
Una guerra
Che non è mica
Un gioco
Che non è mica
Niente
Pacche sulle spalle e occhiate “comeva?”

Mi son sentito tradito
Il cielo è diventato
Di colpo
Un sacchetto di plastica
Bianca
Soffocante
idiota e
inutile
Da ritirare in coda
A pagamento
Nei supermarket.

Domani tornerò a camminare
Lungo il sentiero nero
Cercando nuovi graffi
Senza memoria
Ho perso fin troppo tempo qui
Con voi.
Nuove misteriose pietre mi attendono
Sadiche
Ed io le raccoglierò
Ancora
Ed il cammino sarà sempre pesante
Ma questa volta non sanno
Che saranno mie armi
E

Che

Con

Un lancio solo



Bucherò
Il cielo.
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se vuoi ti aiuto a lanciare i sassi ,sono esperta, ma facciamolo con passione per dimostrare che la forza non è morta.un saluto ariele

il 18/03/2007 alle 14:30