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mat
Pubblicata il 15/03/2007
Dimmi tu, se devo interpretare
cercare il doppiofondo delle parole
nel brulicare acceso dei tuoi occhi
nel brusio di sottofondo del silenzio

Occhi, che mi hanno dato assenso
in situazioni un poco tragiche
non rispondono alle mie domande
un poco comiche, a volte sadiche

non è facile trovarsi pronti
anche programmando appuntamenti
magari in qualche bar stanco
di sentirsi grato agli ospiti

E così, da avventori di noi stessi
ritardiamo le ore, i giorni, gli anni
implorando gli sguardi conosciuti
d’indicarci l’uscita di sicurezza
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mi ha colpito molto, motivo di aperte riflessioni, un saluto fra

il 15/03/2007 alle 13:39

Una lirica che può avere diverse interpretazioni, ma che manifesta il bisogno di aiuto per chiarire i dubbi che invadono l'anima.
Un saluto, mati.

il 15/03/2007 alle 16:06

Concordo appieno con i commenti precedenti. Una lirica che fa riflettere, sperando che tutti, prima o poi, riusciamo a trovare un'uscita di sicurezza.... Brava. Baci, Nicla

il 15/03/2007 alle 19:43

non sempre esiste questa uscita..e ci ritroviamo a stringere i pugni delle mani

piacevole lettura

il 16/03/2007 alle 11:58