Sottile amarezza in questa tua perla...ma una preghiera è in volo...qualcuno la ascolterà e saprà rispondere cara Mati.
Bacio
Melania
il tuo tocco leggero in questa poesia bellissima, inconfondibile. Ci riveli, con la tua innata delicatezza, segreti dell'esistenza. Baci. Marina
Le voci possono apparire stanche talvolta, cara Mati, ma se guardassimo di più il cielo in silenzio lasciando il dolore scivolare via con un sorriso più lieve e consapevole la preghiera avrà forse raggiunto la sua forma più eterea. Un abbraccio stretto nadia.
grande mati ,leggo le tue poesie e provo delle emozioni che non so raccontare,bellissime,ciao
Che sia un volo, affinchè l'umanità torni a sperare.
Un forte abbraccio, grazie, mati.
Più vado avanti nel cammino di vita, più sento il bisogno di pregare per quanti non trovano conforto.
Spero che i tuoi problemi si risolvano al meglio e ti concedano di tornare tra noi con maggiore frequenza, un abbraccio, mati.
Dici il vero, dolce Nadia, bisognerebbe aggiungere al volo della preghiera la forza silente del sorriso che sa accettare anche i momenti di tristezza.
Un bacio, mati.
Grazie per il tuo commento, lieve come un soffio, ma intenso come il battito di un cuore che coglie le emozioni.
Un caro pensiero, mati.
Il fatto che senti le emozioni, è già un gran racconto, grazie di cuore, mati.
una sinfonia questa tua che si staglia lungo scie di fragilità, di impossibilità...ma la voce guida è sempre proiettata verso il cielo come deve essere...un bacio cara mati..
Una delicata tristezza pervade questo dipinto di emozioni.. Rimanda un po' a "Il vecchio e il mare" di Ernest Hamingway..
Maestra come sempre.
Un abbraccio.
ti prego..
pubblica
anche se arrivo sempre tra gli ultimi a leggerti
è un piacere farlo...
Inno alla marinara solitudine dove la risacca fa da coro naturale.
Un caro abbraccio
Er
Cara Mati, in questa tua bellissima poesia ci dai una chiara immagine della vecchiaia che spesso sopraggiunge con stanzhezza dovuta a ripetitività di vita.
Sembra di vedere questo rugoso volto che rimane quasi insensibile alla natura che lo circonda e che troppe volte ha visto ed ascoltato...
E non gli resta altro che affidarsi alla preghiera...
Io, questa tua lirica, la vedo quasi come un invito a riempire la propria vita di molte cose e non farsi trovare impreparati quando arriva la vecchiaia...
Un abbaraccio dolcissima, con affetto
Antonia
Inizialmente mi fa pensare ad una malinconica, pacata visione di "tramonto" dell'esistenza, ad una riflessione sulla vita fin qui vissuta e a quel che della vita rimane ancora...
La stanchezza che affiora e che si trasforma in eco di dolore( da te considerato universale) è pudicamente appena sussurrato, in quella splendida preghiera finale rivolta là, dove il cuore cerca quel conforto che sa di poter trovare.
La cosa che mi piace maggiormente sottolineare è quel rifiuto a considerare i propri patimenti perno su cui si basa l'esistenza del singolo...Questo, è segno di una grande maturità interiore che impreziosisce un cuore già nobile di suo.
Un abbraccio affettuoso. Marisa
A chi, se non al cielo, offrire il dolore e la voce di speranza?
Grazie, Fra, un caro abbraccio, mati.
Hai colto gli elementi fondamentali del dolore umano, l’espressione d’animo più intensa e vibrante.
La tua partecipazione emotiva è visibile, grazie, un caro pensiero, mati.
Accosti le immagini da me evocate a quelle di un grande della letteratura, un gradito apprezzamento il tuo che mi procura grande emozione.
Grazie di vero cuore, un abbraccio, mati.
La prossima volta metterò una penale sul ritardo…
Sorrido, ringrazio e saluto, mati.
Per la cara Sera, se riesco a farti giungere la mia carezza e a coinvolgerti nella preghiera corale, vorrà dire che c’è un afflato che ci lega e di ciò sono felicissima.
Grazie, un dolce abbraccio, mati.
Immersione nel silenzio delle acque per rinvigorire la voce di dentro e portarla verso l’infinito.
Grazie del tuo passaggio, un abbraccio, mati.
E’ una bella interpretazione la tua.
La vecchiaia è un’età difficile, con situazioni di vario genere, spesso insostenibili per la forza fisica che diviene più debole, eppure non ci si può abbandonare all’inedia e allo sconforto, bisogna aggrapparsi a qualche interesse che può regalare spiragli di attesa e di speranza.
Un abbraccione, grazie, mati.
Il tuo commento mi giunge sfaccettato e ricco di riflessioni.
Con un intuito particolare, hai colto il senso di ciò che volevo significare e l’hai saputo rendere con grande efficacia. Resto commossa per la sensibilità che ti caratterizza e per la stima che nutri nei miei confronti.
Un caro abbraccio, mati.
Una bellissima preghiera che si invola al cielo .Questo vecchio dragatore è lì a rimirare dallo scoglio questa brùma invernale,e sente tutto il peso della vecchiaia,tende l'orecchio, sentendo uno stridio di gabbiani che si muovono tra il tremolar degli scafi . La sua voce e cpme un flauto triste è una dolce preghiera sale al cielo.
Cara Maty, suggestiva,nostalgica questa tuia lirica.
Ti abbraccio con affetto Dora
E' la nostra preghiera della vita e per la vita.
Uno sguardo attorno e ci sentiamo vicini, sia nella gioia che nella sofferenza.
Sempre affettuoso e vibrante il tuo passaggio, grazie, un caro abbraccio, mati.
Non è un pescatore d’oro e di conchiglie
ma un vecchio dragatore
stanco di sale, freddo e d’onda
mi piacciono molto
le "coppie" nei versi
( oro e conchiglie-freddo e onda)
ma bella tutta
un abbraccio , Sol
Bello il gioco delle coppie, quando non scoppiano.
Un sorriso, grazie, mati.
mi ero gia saziata delle tue splendide immagini, ma non avevo ancora avuto tempo per rendere omaggio all'amica-autrice a cui rinnovo la stima e l'affetto
un grande abbraccio
Lù
La tua fede è inattaccabile..
Ti invidio sognatrice, la fede e la poesia..
Un abbraccio mati, alcide
Il tuo passaggio è un grande dono di gioia che colma il cuore.
Il solito abbraccio, rinvigorito da un raggio di sole speciale, mati.
E' un immenso aiuto sperare nel domani, è anche un ringraziamento per ciò che si ha avuto.
Coltiva ancor di più quelle doti che già ti abitano e il tuo cuore avrà il battito della fiducia nella vita.
Grazie del tuo passaggio, teso a cogliere l'essenza, un caro abbraccio, mati.
al cielo si una preghiera ma con il suono dolce di un'arpa celtica per questo cuore saluti mati da ariele
La melodia dell'arpa celtica mi giunge graditissima.
Grazie, Cate, un abbraccione, mati.