Ieri notte, mi ha finalmente visitato la Scala
Dopo chilometri di angosciate preghiere
E sono salito all'Occhio del Mondo
E come da un faro ho posseduto la Terra tutta
Ho visto foreste di minareti ardere protese ai Cieli
Sopra un lunghissimo urlo nero di miseria
Ho sentito la sofferenza uggiolare nascosta
Negli angoli dei mercati e dei palazzi morti
Infine, ho visto l'Umanità
L'Umanità intera camminava, battendo le strade
Del pianeta - ed erano soltanto sessi
(metà concavi, gli altri convessi
spenti alcuni, gli altri pulsanti)
Montati su un paio di gambe