PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
DME
Pubblicata il 05/06/2002
Poeti.
Vecchi arruffati in edifici malsani
resi poveri dall'arte e dall'incoscienza.
Oppure giovani sognatori,
perditempo come pochi,
non hanno altro da fare
che con penna e foglio giocare.
Professionisti dattilografi,
fanno una raccolta all'anno, senza sorprese
riescono a confezionare una riedizione al mese.
Situazionisti e invasivi, ogni posto è buono
per presentare la loro opera in cima a un trono.
Ma questo è un mondo più commerciale,
spesso basta limitarsi:
guardare il proprio diario segreto
e un'emozione davanti trovarsi.
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Io credo che non tutti i poeti siano come li descivi.
Credo (anzi spero) che invece il fine commerciale debba abbandonare i loro pensieri e che debbano percorrere strade in cui l'unico scopo è quello di lasciarsi andare fra le bianche pagine di fogli illibati. Comunque una bella poesia la tua!

il 05/06/2002 alle 11:55

naturalmente in questo sito nessun "poeta"aspetta onori, troni od allori, come anche te credo,. il piacere di esternare(come dice axel) senza attendersi se non altro una piccola recensione degli stessi pubblicandi, é la piú grande e sincera "gratia"che un hobbista possa ricevere.
comunque bravo per la poesia.
ciao

il 05/06/2002 alle 15:57
DME

Guarda, la mia voleva essere solo una piccola critica a chi fa poesie senza passione, ma solo per guadagnare grazie al proprio nome. Forse l'ho iscritta nella categoria sbagliata, avrei dovuto metterla tra gli scherzi piuttosto che tra le provocazioni.

il 05/06/2002 alle 20:04

Il poeta e' eccentrico.... e spesso scrive per dire cio' che viaggia per la testa... mette il pensiero nero su bianco, creando immagini che possano far capire quello che si prova.
Gli onori, la fama... nascono dopo... quando, per primi, si rilegge cio' che si scrive... e si pensa... "Solo io?"... e si vuole condividere.
E perche' no... che male c'e' guadagnarsi da vivere con il proprio sogno?
Continua a scrivere... Anche se il mondo di fuori, lo rende reale. Ciao

il 15/07/2002 alle 17:55