PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/03/2007
Machu Picchu



Scala celeste

in retrogusto propulsivo

si strema a sbattere

nell'azzurro compatto.

-Eterno svetta

in preghiera cruenta.-

Sangue sacrificale

sovrapposto

ai raggi x del tempo

per arare in solchi

l'oscura possanza

delle pietre squadrate.






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Un posto da urlo! Quanto non darei per andare a visitarlo! Meno male che ci sei tu a farmelo immaginare con molta arte e un pizzico di fantasia..
Un abbraccio.

il 07/03/2007 alle 16:28

ci sono stata quest'estate...ma 15 giorni non sono bastati,spero di tornarci ancora...sto rispolverando ora le poesia che avevo scritto di ritorno, non riuscivo più a trovarle...sempre la solita...

grazie un caro saluto

il 07/03/2007 alle 16:48

ci farei volentieri un salto anche io sulla scala del mondo..hai delle foto?
la tua foto scritta è meravigliosa ..
l'azzurro compatto solo di quelle terre..
mano nella mano lassù
...ciao g.wellior

il 07/03/2007 alle 18:38

oscura luminosa possanza parole che definiscono il luogo, mi ci fermerei un mese e non un giorno. Bellissimo omaggio brava :-)
baci
ll.

il 07/03/2007 alle 19:17

senz'altro è stata una delle più belle esperienze della mia vita,soprattutto per la grande spiritualità di quei luoghi...ora ho un'altro immenso desiderio quello di visitare il nepal ed il tibet territori ancor più intensamente spirituali...chissà se con qualche last-minute riuscirò quest'anno

grazie della visita e del commento

il 07/03/2007 alle 21:21

senz'altro è stata una delle più belle esperienze della mia vita,soprattutto per la grande spiritualità di quei luoghi...ora ho un'altro immenso desiderio quello di visitare il nepal ed il tibet territori ancor più intensamente spirituali...chissà se con qualche last-minute riuscirò quest'anno

grazie della visita e del commento

il 07/03/2007 alle 21:22

forse non basterebbe nemmeno un mese...ma sai,per me è gia stato molto importante rendermi conto di persona ,per essere certa che non era un sogno

grazie llà,un grande saluto

il 07/03/2007 alle 21:24

ero sul picchu
mentre sacrificavano
le vergini agli dei
ed ero l'unico machu

il 08/03/2007 alle 08:07

e tu come potevi rimanere insensibile?...ah...lo sapevo che a reggio non c'era ccchiù sntimentu

pr pr pr

il 08/03/2007 alle 10:00

grazie Leo...certo che la ricordo, te l'avevo dedicata!!!

saludosss

il 08/03/2007 alle 11:27

:)))))

il 08/03/2007 alle 12:02

Magnifica descrizione lirica di un luogo che è testimonianza di antichissima civiltà.
Ne hai colto gli elementi più forti, quelli pregni di storia e di umanità dolente.
Godiamo dei tuoi viaggi, grazie, mati.

il 08/03/2007 alle 16:45

ci ripenso sai...l'unico? ha ha ha

il 08/03/2007 alle 17:08

ma sai che ho ritrovato solo ora gli appunti presi nel viaggio? sono incorreggibile...ha ha ha

grazie Mati una buone fine serata

il 08/03/2007 alle 17:10

bei ricordi...

il 15/03/2007 alle 18:39

soprattutte le valigie...ha ha ha

meglio non pensarci

il 16/03/2007 alle 11:29