PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/03/2007
"Quasi sempre a sera,
giungo
al grave cancello.

Cerco i viali silenti
col silenzio smosso
da sguardi vuoti che m'insegue
sgocciolandosi di passi
sul ghiaino..

Un frusciare di vento
rimanda a letto le rondini
che sotto al cornicione sbiadito
han messo il nido...

Mio padre è fermo lì
col suo sorriso generoso
e paziente e lieto
non si stanca d'aspettare.

Gli occhi seguono il gioco
dei volti noti
ma sempre giù mi cade
su quel sorriso luminoso.

Diciotto anni appena...

ed ogni anno uno se ne va
ad assommare...
Li conto con le rose
che la madre con le lacrime
accarezza
sempre più numerose.

-è solo un compleanno di rose-

Nel piccolo cimitero guardato dalle colline da ulivi e pini,riposano tre giovani accanto,-uno di loro lo conoscevo-la loro vita finì in uno schianto...Ogni volta che sento delle stragi del sabato sera il ricordo torna a Michele a quella notte dell'epifania che sconvolse il piccolo paese..e penso con terrore quanti notti ci saranno ancora così? questo strazio dunque non finirà mai?
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bellissima lù e mi commuovo per i troppi michele che io piango. un bacio veronica.

il 06/03/2007 alle 15:32

e non finiranno , e' difficile trovarvi un rimedio
tra alcol qualche pasticca e l 'euforia dei 20 anni
molti si perdono nella strada di un sabato notte,bella e triste Lu,ciao

il 06/03/2007 alle 15:42

E' un silenzio rumoroso che arriva
lì dove la vita curva ansiosa
e ci si ferma attoniti i volti a ricordare
quante spine son creciute nell'asfalto

Un caro abbraccio
Cesarorso

il 06/03/2007 alle 17:29

Mi unisco a te Lu...anche io ho una rosa da regalare purtroppo...
Commovente poesia...
Bacio
Melania

il 06/03/2007 alle 17:46

grazie cara, i nomi sono ricorrenti nelle gioie e purtroppo anche nel dolore
un grande abbraccio dall'anima

il 06/03/2007 alle 17:48

e purtroppo vera

resta solo amarezza e dolore

un sorriso per te

il 06/03/2007 alle 17:50

e sono spine annaffiate da sangue e lacrime...
bellissimo commento amico mio!
un grande sorriso
Lunè

il 06/03/2007 alle 17:52

queste rose fanno sanguinare il cuore...
grazie, un'abbraccio Lù

il 06/03/2007 alle 17:53

...e' un compleanno che ti lega con profonda delicatezza a chi e' scomparso e che apre la tua anima alla sofferenza di molte altre persone.

Molte tragedie potrebbero essere evitate intensificando il controllo di traffico e guidatori. Vivo in un paese in cui cio' e' stato fatto negli ultimi anni con la conseguente riduzione del numero di vittime. E' un inizio incoraggiante e credo che sia una direzione importante da seguire e implementare.

un saluto,

S.

il 06/03/2007 alle 19:37

incisiva la figura del padre al centro del tuo scritto..
tristissimo il compleanno di rose solo un compleanno di rose... fà pensare... * * * * * for you ;)) g.wellior

il 06/03/2007 alle 20:18

Il tuo delicato pensiero per una vita spezzata si fa verso odoroso.
Per il fascio di rose adagiate su quel marmo ci saranno eterne lacrime di dolore.
Un abbraccio, mati.

il 06/03/2007 alle 22:18

grazie delle tue parole....questa poesia l'ho scritta alcuni anni fa, adesso, riflettendo sugli aspetti della morte e della vita,mi sto forse rispondendo " a ciascuno il suo"ma cosa ne sappiamo noi della vita e della morte? a ciascuno la sua morte allora?
non è così breve la risposta ,ma ho tratto fuori questa poesia perchè vi erano domande...
immensi misteri il vivere ed il morire
un grande abbraccio

il 07/03/2007 alle 08:59

grazie soprattutto per avere ricevuto nitida l'immagine di mio padre, il resto è una tristissima conseguenza di una vita che vuol essere consumata alla follia
un buon giorno per te

il 07/03/2007 alle 09:09

grazie Mati,ogni volta si ravviva quel dolore quando andando a trovare il papà quel bellissimo volto sorridente sembra sprezzare la vita
un grande abbraccio

il 07/03/2007 alle 09:11

Poesia fantastica.
Che dire a proposito di questo problema? Faccio parte di questa generazione di incoscienti e non riesco a non rimanere attonito di fronte a tutta questa assurdità che non tiene conto delle persone intorno che vivono per noi e che ci amano..
Un abbraccio.

il 07/03/2007 alle 10:44

Mio figlio grande ha 20anni, quello piccolo ne ha 17, mi trovo in piena lotta e tante raccomandazioni.
Ciao Silvano

il 07/03/2007 alle 13:19

non c'è forse nulla da dire...solo sperare...mi viene da pensare a quele generazioni di ventenni che furono mandate come carne al macello nella prima e nella seconda guerra mondiale...forse si può pensare che qulcosa di cruento abbia bisogno di saziarsi di questo giovane sangue? vedi..ad ogni epoca il suo stillicio
è tremendo

un grande saluto..e tu cerca di essere attento Ok?

il 07/03/2007 alle 15:11

spero che tu sia riuscito ad inculcare loro il valore della vita, e che frequentino compagnie che la pensano allo stesso modo
nessuno è padrone del suo destino
un grande abbraccio fraterno

il 07/03/2007 alle 15:13

Mi ha commosso.

il 07/03/2007 alle 21:40

dolce chiara...sono le tristi storie della vita
un baciotto

il 07/03/2007 alle 22:24

Emozioni che si avvertono quando si varca quel cancello dove maggiormente si sente la presenza di una persona cara...e dove, sempre più frequenti, sono i sorrisi di giovani volti a richiamare una nostra preghiera unita a meste, profonde considerazioni . Un caro saluto. Marisa

il 11/03/2007 alle 01:26

vedere quei volti giovani, quasi tutti sorridenti è una stratta al cuore...ma può anche essere di conforto il saperli forse approdati in un mondo migliore...chissè

serena giornata

il 12/03/2007 alle 08:22

gia apprezzata

il 15/03/2007 alle 18:40

uffi te le ricordi tutte?
ha ha ha

il 16/03/2007 alle 11:32