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Pubblicata il 06/03/2007
dentro sai
dentro la stoffa e i guai
nel perdermi dentro te..
so che mi mancherai.

ancora un pò
sul battito lento sto
averti dentro me ...
ne chiedo ancora un pò.


tu,sopra di me,
seguo il tuo sgardo lento
che uccide ogni se...
giù, oltre lo so,
potremmo perderci e sparire
nel mare che ho.

dentro sai
dentro un silenzio stai
cantico puro che
mi parla di me.


ancora no,
che il mondo rallenti un pò
su queste gocce che...
che sanno di te.


tu, e come se
sotto la pelle caldo scorri
bevendo di me
giù, ti segiurò
potremmo perderci e sparire
nel sogno che ho....


p.s. questa canzone di sicuro non rende poeticamente ma mi sta molto a cuore! il tentativo era di descrivere quel senso di immensa pace che si prova,quando hai la fortuna di essere svegliata dalla luce di un sole mattutino che illumina la stanza ed il viso di chi ami,e la consapevolezza che attimi come questi potrebbero non tornare anche vivendoli altre mille volte.
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forse non rende poeticamente ma e' bellissimo
quello che vuoi descrivere,complimenti ciao

il 06/03/2007 alle 08:55

Vega...invece sai che mi è piaciuta...proprio questa semplicità descrive una sensazione di meraviglia,meraviglia che potrà pure svanire..ma che rende eterno quell'attimo di condivisione.

Non mi piace la spiegazione sotto,non ce n'era bisogno...non hai bisogno di mettere le mani avanti.
Sei davvero brava e sono troppo curioso delle note di questa conzone...come fa?

ciauuuu baciuuuuuzziiiiiiiii

il 06/03/2007 alle 11:29

urlo sarei davvero felice di potertela cantare.....è diversa da ciò che ho fatto fin ora...è molto dolce,melodica....limpida mi hanno detto!cmq forse hai ragione,forse la spiegazione era di troppo ma è stato un pò per vedere le reazioni della gente(è la prima che scrivo in italiano!!!!!)!grazie per i tuoi commenti,sono sempre ben graditi!bacio lisa

il 06/03/2007 alle 17:46

grazie ingess!!!grazie. bacio .lisa

il 06/03/2007 alle 17:48