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Pubblicata il 06/03/2007
parlo una lingua
che conoscono tanti
ma di cui si è persa la conoscenza,
cerco risposte
ma le domande che formulo,
rimangono mute,
hai, sordi
che non vogliono sentire,
urlo con tutto il mio fiato sprecato,
lo so ,mi han dato il diritto
di decidere del mio,
ma insomma , per Dio,
non sono qui inutilmente,
se insieme ci hai fatti,
fammi capire,
perchè mi volto
ed in mezzo alla folla
non vedo nessuno
che vada al di là
di quel muro.
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urlare ai sordi e come far vedere la luna ai ciechi
e poi non c'e' piu' sordo di chi non vuol sentire,ciao Ariele

il 06/03/2007 alle 09:01

la voce dei diritti dei più deboliè un mezzo potente va oltre i cinque sensi,perciò urlo ai sordi, lo faccio con tutta la voce anche se rimango senza fiato.

il 06/03/2007 alle 20:13

se stiamo nel nostro eterno spazio non andiamo a vedere al di la di quel muro cosa succede agli altri, in vece e la necessità per poterci freggiare del siamo fratelli.e non guardo vicino guardo dentro ciao

il 06/03/2007 alle 20:17

Voce potente la tua, eppure ancora non basta.
Vuoi giungere al cuore dell'umanità, pertanto, devi continuare a strillare sempre più forte.
Un abbraccio, mati.

il 06/03/2007 alle 22:10

proprio cosi e anche se son stanca continuo ciao cate

il 06/03/2007 alle 23:02