Lascio perdere perché non sai quello che dici.
basti pensare che se per scrivere una cosuccia hai bisogno di rifarti ad esempi ben migliori, pur parafrasandoli, tu sì che sei scontato e povero di idee, ma la cifra peggiore che hai dato di te è proprio la tua autodefinizione che hai dato nel commento alla mia poesia :"La mia scienza e le mie conoscenze preferisco tenermele per me, dii solito do soltano qualche parere che può anche non piacere. " Solo i veri ignoranti sono gelosi della propria insulsa presunta conoscenza, i saggi non hanno bisogno di dire che ce l'hanno, ma non la danno. Invece io, il nulla che so cerco di condividerlo. Questa è la profonda differenza tra un saccente come te e me. Con nessuna stima.
Axel
Lo so, magari io so poco ma me lo tengo stretto, tu sai di meno e lo sventoli ai quattro venti.
Torna a giocare a Warhammer
mi stupisco del fatto che ancora ci sia qualcuno che prende per il culo così la poesia, e se fossi in te lascerei perdere con axel... non è un gioco d'insulti.
post: ammetto in principio che potrei sbagliarmi sul tuo conto, ma non potevo resistere allo sfogo, comprendi.
e non rispondere, se hai capito.
giuss
No. Non puoi tirare il sasso e poi nasconderti.
Ti devo rispondere.
Io non ho fatto che criticare la sua poesia discostandomi da un coro di consensi troppo facili.
Evidentemente il suo ego smisurato non lo ha digerito.
E poi, quanto sia seria la poesia per me lo puoi capire dai miei versi , se sei capace.
Mi sa che da appende oltre alle storie ci stai pure tu. Dimmi dove la spedisco che ti regalo due metri di corda cosi t'impicchi e la fai finita di dire e scrivere kazzate.