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Pubblicata il 02/03/2007
Sono solo.

come ogni qual volta la luna sale e il sole se ne va
Solo, come ogni singola giornata.
Come ogni singolo avaro minuto,
che il tempo aguzzino mi storce.

…il tempo passa e se ne va

Il tempo

Il tempo è la medicina per curarsi le profonde piaghe che la vita, ci affligge. Ora dopo ora.
Per me no.
Il tempo altro non mi pare che una affilata lama a doppio taglio. E più passa, e meno ci fa ricordare delle nostre piaghe.
Certo col passare del tempo, sentiremo sempre meno il dolore lancinante delle nostre ferite…ma anche se il male s’accuisce, e la memoria s’annebbia…non pensiate che esse si rimarginino, o almeno mai completamente…

Basta un nulla…

…esse, le nostre piaghe, resteranno sempre profonde e nascoste, dietro il velo leggero di ogni subdola giornata che fugge via da noi.

Basta un nulla…

E allora che fare?
Sperare che mai nessuno ci urti, che nessuna piccola lama incontri mai nuovamente il nostro debole corpo?
Forse.
E poi, basta così poco per cadere di nuovo…

…chi vive sperando

…Mi siedo sono veramente stanco.
Mi lascerò prendere dalla notte, si…
proprio tra quelle due casse di vino vuote…
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il tempo è solo una chemio cura ma non guarisce il tumore che marcisce la nostra anima.
un abbraccio senza tempo veronica.

il 03/03/2007 alle 00:18

le cicatrici si chiudono lasciano solo il segno come sel'istinto innescasse un eterno meccanismo di difesa per il futuro ,se ripassi la lama sulla ferita questa si riapre ,guardala solo,e vai con il meglio di te. ariele

il 03/03/2007 alle 10:09

piaciuta assai , lasciarsi prendere dalla notte nel senso più totale si, ma preferisco tra cuscini e piumini.
baci per stemperare solitudine
ll.

il 03/03/2007 alle 11:02

la notte può aprirsi come un'alba...hai mai guardato la luna piena?...nel senso che non c'è buio se si ricerca il chiaro dentro di se
in bocca al lupo

il 03/03/2007 alle 15:37

Difficile gestire la propria esistenza, quando sulla pelle ti ritrovi squarci di delusioni e di sconfitte.
La notte ubriaca e sognante può essere un momento per elaborare immagini diverse dalla realtà, ma, all'alba, devi farcela a svegliarti e a tenere a bada quel tempo che incombe con la furia dei ricordi.
Ci vuole parecchio coraggio, sì, mati.

il 03/03/2007 alle 16:50

il tuo commento mi lascia senza parole..hai colto nel segno, mati..grazie per le tue parole così profonde..un saluto antò

il 30/03/2007 alle 23:02