PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/03/2007
Condannata, additata, insultata
prima ancora di essere giudicata
in un comico- tragico
evolversi della vita.

Guardare oltre il muro
rivelare i retroscena del vissuto
concedersi la grazia
nascosta della verita'
abbattere il falso moralismo,
il deliziosamente perverso,
il finto candore,
ma che in segreto
offende il pudore.

Scrigno di storie suggellate
rassegnato silenzio
fredda raffica di vento
che spazza via le parole
sulle labbra mute.
Il tuo continuo fuggire,
la stanchezza del mio cuore.

Virginia M.A.
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molto bella,ciao Virginia

il 02/03/2007 alle 20:15

Virginia, dentro solo noi sappiamo come siamo.
Molto bella la tua poesia si legge bene.
Brava.

il 02/03/2007 alle 20:48

...ovvero il coraggio di sfidare la Società cosiddetta...bene!...
Appassionata, riuscita arringa contro i falsi moralismi ed inno al coraggio di mettersi in gioco, contro tutto e contro tutti, per un ideale, un'idea,...un amore!
Sempre che, ...l'amore lo...meriti!
Bella, maschia composizione in contrapposizione -e perciò anche gradita - a quelle usuali della nostra Autrice, pregne d'una dolcezza tutta femminile.
Massimo voto, Virgin!

il 02/03/2007 alle 20:53

mi piacciono sempre tanto i tuoi commenti...grazie
Virgin

il 02/03/2007 alle 23:02

caro ulisse se vuoi che ti risponda devi scrivermi su msn. Grazie
Virgin

il 02/03/2007 alle 23:04

grazie igress sempre gentile.
Ciao Virginia

il 02/03/2007 alle 23:19

Si e' vero solo noi sappiamo..ma gli altri purtroppo credono di conoscerti e..ti fanno male.
Bacioni Virginia

il 02/03/2007 alle 23:20

sei molto perspicace!!!! complimenti
Virginia

il 03/03/2007 alle 11:15

hai descritto bene la condizione delle donne, ma perche' dobbiamo noi stancarci il cuore e non loro? brava v5

il 03/03/2007 alle 11:47

Una lirica appassionata, un messaggio che vuole giungere con forza al cuore del destinatario.
Un caro saluto, mati.

il 03/03/2007 alle 16:38

Grazie cara ....
Bacioni Virginia

il 03/03/2007 alle 22:34

leggere questa poesia bellissima mi fa pensare a quello che capita spesso a noi donne , quando stanche di tutti i soprusi che spesso subiamo ci ribelliamo e rendiam pan per focaccia , purtroppo però finisce che siamo solo noi le colpevoli perchè si ricorderanno solo i nostri errori e non i motivi per cui noi li abbiamo commessi. l'ho vissuto sulla mia pelle e sò quanto è doloroso. ti abbraccio veronica.

il 04/03/2007 alle 01:32

Un bacio affwettuoso.
Virginia

il 04/03/2007 alle 04:47