La ripida roccia
di quel monte
scalare vorrò,
in una impresa solitaria,
senza esperienza
e tanta incoscienza,
suderò, mi agiterò,sarò allo sbando,
mi sentirò franare i sassi dall'alto,
non riparo ,nè voce amica,
sarà immane la fatica,
oh indietro vorrò ritornare
ma dentro una voce,
mi dirà,
coraggio, devi andare,
mi aggrapperò a quel nudo maniero
mi sentirò nel cuore un guerriero
che salverà senza timore,
la fanciulla dal suo dolore,
ed in esultanza ,
raggiungerò di forza la vetta,
con l'amore che mi ha messo le ali,
per farmi fretta.