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Pubblicata il 24/02/2007
Sottofondo di anarchico istinto
Si respira stasera nel vortice
Di questa semplice luna.
Interrompendo la precoce verità
Dell’attimo in cui viviamo,
Solletica sotto il nostro riso,
la crudeltà che si solleva
dal dolore, come una barca
cullata dalla burrasca
che non trova nè pace né sud.
Arricciano i pensieri
Intessuti in intensi sospiri,
ricoprendosi di male per via
del riflesso del solo mare.
Ammaliamo i piaceri,
come un’atarassia pura
che uccide un qualsiasi Bacco.
Atterrano e si soffermano
Idola. Cosa fare, cosa
Credere, per cosa vivere,
se lasciarsi andare al tempo
sia solo una pratica ormai
consueta al mio destino.
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