solo con le mani
evochiamo mondi creati
da rosai e rovi lontani,
giorni dolci passati
alla ricerca di odori scordati.
nella vuota grande città
la mia aggressività
ritorna costante e sola
tra sguardo eloquente
e la tua muta parola
la mente infiora
lentamente,
aspramente
eppur non ci è dato
un sol momento assolato:
due pezzi di pietra restiamo,
amore invano cerchiamo;
in quest'umida fredda sera
solitudine è l'amica più vera.