Un odore salmastro nell’aria
una luce diffusa nel vuoto
e schiamazzi di allegria giovanile
in un grigio cortile di periferia
mi accingo ad osservare
da una piccola fessura di ricordi.
Mi pare ancora di sentire
la tua forte mano
afferrare la mia
in cerca di protezione
e di udire
le tue parole rassicuranti
e piene di conforto.
Smarrita in ogni tuo affannoso respiro
ho captato le vibrazioni del passato
e una voglia mirabolante di afferrare io la tua mano
ormai inerme ed indifesa.
Spero che le nuvole ti abbiano accolto gioiose
e che il sole abbia sorriso al tuo arrivo
perchè anche se un giorno finisce silenzioso
una nuova alba si schiude fragorosa.

...alla nonnina.